La FIFA ha sospeso il suo segretario generale Jérôme Valcke
Era in carica da otto anni ed era considerato molto vicino a Blatter: è stato accusato di aver lucrato sulla vendita di alcuni biglietti dei Mondiali
La FIFA, la federazione internazionale che gestisce il calcio mondiale, ha detto sul proprio sito ufficiale di aver sospeso il suo segretario generale Jérôme Valcke per via di alcune generiche “accuse”. Valcke è il membro della FIFA con la carica più alta fra quelli che finora hanno lasciato il proprio incarico o sono stati sospesi a causa di varie inchieste giudiziarie. Valcke è accusato di avere organizzato un sistema per vendere i biglietti di alcune partite dei Mondiali a un prezzo rialzato, e di avere personalmente guadagnato dei soldi dalla loro vendita. Nei mesi scorsi si era già parlato di un possibile coinvolgimento di Valcke in alcune inchieste. Al momento Valcke non ha ricevuto accuse ufficiali nell’ambito di un’inchiesta.
Le accuse sono state avanzate da Benny Alon, un ex calciatore israeliano e da tempo consulente per la vendita di pacchetti per grandi eventi sportivi. Alon ha accusato Valcke durante una conferenza stampa tenuta giovedì 17 settembre. Alon ha anche consegnato ad alcuni giornali dei documenti – comprese alcune mail scambiate fra lui e Valcke – che a suo parere confermano le sue accuse. Sia il New York Times sia il Guardian hanno studiato i documenti e hanno concluso che nonostante sembra esserci un legame fra Valcke e Alon i documenti sono incompleti. In precedenza Valcke aveva negato di avere compiuto illeciti da segretario generale.
Valcke ha 54 anni e occupa la carica di segretario generale dal 2007: secondo il Guardian si occupava della gestione dei contratti pubblicitari e dell’organizzazione dei tornei. È considerato molto vicino al controverso presidente Sepp Blatter, che in giugno ha detto che nei prossimi mesi si dimetterà da presidente della FIFA in seguito alle inchieste giudiziarie che nei mesi scorsi hanno interessato importanti dirigenti della FIFA. Nei mesi scorsi Valcke aveva detto che si sarebbe dimesso assieme a Blatter.