Tutti i gironi della Champions League 2015-2016, come sono andati i sorteggi
La Juventus giocherà contro Manchester City, Siviglia e Borussia Mönchengladbach, la Roma con Barcellona, Bayer Leverkusen e Bate Borisov
Si è tenuto oggi pomeriggio il sorteggio della fase a gironi della Champions League, il più importante torneo di calcio europeo per squadre di club. La fase a gironi è la prima fase “ufficiale” del torneo, di cui si sono già disputati tre turni preliminari e uno di playoff. Alla fase successiva, gli ottavi di finale, passano le prime due squadre di ogni girone, mentre la terza “retrocede” in Europa League. La Juventus è stata estratta in un gruppo piuttosto tosto con Manchester City, Siviglia e Borussia Mönchengladbach, mentre la Roma ha pescato Barcellona, Bayer Leverkusen e Bate Borisov.
Girone A – Paris Saint-Germain, Real Madrid, Shakhtar Donetsk, Malmö
Girone B – PSV, Manchester United, CSKA Mosca, Wolfsburg
Girone C – Benfica, Atletico Madrid, Galatasaray, Astana
Girone D – Juventus, Manchester City, Siviglia, Borussia Mönchengladbach
Girone E – Barcellona, Bayer Leverkusen, Roma, Bate Borisov
Girone F – Bayern Monaco, Arsenal, Olympiacos, Dinamo Zagabria
Girone G – Chelsea, Porto, Dinamo Kiev, Maccabi Tel Aviv
Girone H – Zenit di San Pietroburgo, Valencia, Lione, Gent
Le 32 squadre che partecipano al torneo – fra cui due italiane, Juventus e Roma – sono divise in otto gruppi da quattro squadre ciascuno. Le partite della fase a gironi si giocheranno dal 15 settembre al 9 dicembre. La finale di Champions League si giocherà il 28 maggio 2016 allo stadio di San Siro, a Milano.
Perché la Champions League è importante
Da anni, oltre che per il prestigio, partecipare alla Champions League e arrivare alle sue fasi finali ha anche una notevole motivazione economica. Da quest’anno, fra l’altro, la UEFA ha aumentato i bonus economici che corrisponderà alle varie squadre (in tutto il torneo, distribuirà un miliardo e 257 milioni di euro): a ciascuna squadra che parteciperà alla fase a gironi verranno dati 12 milioni di euro – erano otto, fino all’anno scorso – più una quota in base ai diritti televisivi che cambia di paese in paese (il cosiddetto “market pool”) e infine dei premi legati ai risultati: 1,5 milioni di euro per ogni vittoria e 500mila euro per ciascun pareggio.
Facendo un po’ di conti, finora la Juventus ha guadagnato quasi quaranta milioni di euro senza giocare nemmeno una partita: 12 di partecipazione e 27,5 legati al market pool, che si divide fra le squadre partecipanti di ogni paese ed è legato al risultato in campionato della stagione precedente. La Roma, invece, è arrivata a circa 32 milioni: 12 per la partecipazione e 19,25 per la propria quota di market pool. Entrambe le cifre sono destinate a salire, sia per i bonus legati ai risultati sia perché Juventus e Roma si spartiranno in base ai risultati la quota di market pool – 20 milioni di euro – che era stata lasciata da parte per la Lazio, che ha partecipato e perso ai playoff contro il Bayer Leverkusen.