Si comincia a lavorare al treno “Hyperloop”
Una società ha annunciato di voler fare sul serio dal 2016 col progetto di Elon Musk: un treno in un tubo, che dovrebbe viaggiare a 1200 chilometri all'ora
Hyperloop Transportation Technologies (HTT), una società fondata dalla startup americana JumpStartFund, ha annunciato che collaborerà con due grosse aziende americane per la costruzione di “Hyperloop”, un treno ad altissima velocità progettato dall’imprenditore sudafricano Elon Musk, noto per i progetti scientifici avveniristici e ambiziosi delle sue società. Il progetto per Hyperloop – un treno che può viaggiare a più di 1200 chilometri all’ora grazie a un sistema di “acceleratori magnetici” e “motori a induzione” – era stato reso disponibile gratuitamente nel 2013 da Musk, che si era detto troppo occupato per realizzarlo. Da allora è la Hyperloop Transportation Technologies ad occuparsi del progetto, ma fino a pochi giorni fa non era chiaro se esistesse una possibilità concreta che Hyperloop – definito da alcuni “una delle idee più ambiziose per il trasporto del 21esimo secolo” – potesse essere effettivamente costruito.
In un comunicato stampa pubblicato il 20 agosto, Hyperloop Transportation Technologies ha annunciato invece che conta di «iniziare “materialmente” il progetto» nel 2016. Per il momento ci stanno lavorando più di 400 persone, la maggior parte dei quali però sono dipendenti di aziende come SpaceX – l’azienda di Elon Musk che si occupa di viaggi spaziali – NASA e Airbus, e si occupano del progetto Hyperloop nel tempo libero in cambio di stock option sul progetto. In marzo, Hyperloop Transportation Technologies aveva già fatto sapere che conta di costruire una pista di prova di 8 chilometri per Hyperloop a Quay Valley, una zona situata più o meno a metà della strada che collega San Francisco e Los Angeles. Nel frattempo, però, lo stesso Elon Musk ha detto che realizzerà una pista di prova per lo Hyperloop – per «contribuire ad accelerare lo sviluppo» di Hyperloop – e ha aperto un concorso per trovare il design delle “capsule” per passeggeri.
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— Hyperloop (@Hyperloop) June 22, 2015
Le due grosse società che collaboreranno con HTT si chiamano Oerlikon e Aecom. Oerlikon si sta occupando di come trovare l’energia sufficiente per creare il vuoto nei tubi della pista dello Hyperloop – l’idea è che viaggino come le capsule nei vecchi sistemi di posta pneumatica – e ha detto di aver impiegato nel progetto 6 persone. Aecom è invece una rispettata società di ingegneria americana, che di recente ha collaborato alla realizzazione della ferrovia Crossrail di Londra.
Nonostante in molti ora credano che HTT faccia sul serio – Oerlikon e Aecom sono società rispettate e credibili – il magazine Gizmodo ha fatto notare che siamo ancora molto distanti da un progetto “fattibile”.
Dopo tutto, sia SpaceX sia HTT stanno semplicemente cercando di costruire una pista di prova, quando ancora la loro tecnologia non è interamente sviluppata. Nel lungo articolo di copertina di luglio, la rivista Popular Science ha fatto notare quanti difetti matematici e ingegneristici devono ancora essere risolti, per non citare i finanziamenti di cui avrà bisogno.