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6 belle serie tv consigliate dal Guardian

Mr. Robot

La serie, creata da Sam Esmail, è stata trasmessa su USA Network dal 24 giugno, e ha per protagonista Elliot, un ingegnere informatico, antisociale e dipendente dalla morfina. Viene contattato da un gruppo di anarchici guidati da Mr. Robot che lo convince a hackerare la multinazionale per cui lavora e distruggerla dall’interno. La serie tv ha un messaggio sorprendentemente critico verso il consumismo, i social media e le multinazionali, ma è anche estremamente ambigua e suggerisce in continuazione che stia accadendo tutto nella testa del protagonista.

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6 belle serie tv consigliate dal Guardian

American Crime

Creata da John Ridley e trasmessa da ABC, si sviluppa attorno all’assassinio di un veterano americano e all’aggressione della moglie nella loro casa in Florida. Le indagini e il processo sono l’occasione per «scavare in un’America dove le divisioni razziali sono ben definite e nessuno si fida, ascolta o crede a nessuno che non gli assomigli»: per questo è già stata definita la nuova The Wire. Jacobson la loda anche per la bravura del cast, in particolare di Felicity Huffman, che interpreta la madre del soldato: «disgustata, dal cuore spezzato, e bigotta».

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6 belle serie tv consigliate dal Guardian

The Knick

Prodotta e diretta da Steven Soderbergh è ambientata nel male-equipaggiato ospedale Knickerbocker, detto Knick, nella New York del primo Novecento. Il protagonista è John Thackery – interpretato da Clive Owen – un medico arrogante e dipendente dall’oppio che diventa capo del reparto di chirurgia dell’ospedale. Al suo fianco c’è Algernon Edwards – interpretato da Andre Holland – un geniale medico tornato dall’Europa a New York, dove i pazienti si rifiutano di farsi toccare da lui perché è nero.

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6 belle serie tv consigliate dal Guardian

Halt and Catch Fire

È composta da due stagioni, andate in onda su AMC, e ambientate nella rivoluzione dei computer degli anni Ottanta. Ha funzionato dopo che i suoi creatori, Christopher Cantwell e Christopher C. Rogers, hanno spostato l’attenzione dal protagonista maschile a due personaggi femminili: la moglie di un ingegnere informatico, altrettanto esperta di tecnologia, e una geniale e impertinente programmatrice. Le due sono diventate il centro della seconda stagione, che ha trasformato la serie tv in un racconto «su due pioniere che cercano di sopravvivere in un mondo dominato dagli uomini, potendo contare soltanto l’una sull’altra».

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6 belle serie tv consigliate dal Guardian

The Leftovers – Svaniti nel nulla

Tratta da un romanzo di Tom Perotta e andata in onda su HBO, racconta di un mondo in cui il 2 per cento della popolazione è scomparso improvvisamente nel nulla senza alcuna spiegazione. La prima stagione (la seconda sarà trasmessa in autunno) racconta la vita dei
sopravvissuti nel paesino di Mapleton, che cercano di mantenere la normalità mentre si diffonde la setta dei “Colpevoli Sopravvissuti”, che aspirano a uno stato permanente di sofferenza e sensi di colpa. Secondo Jacobson «The Walking Dead esprime più speranza per il futuro dell’umanità che The Leftovers: se volete trovare conferma alle vostre visioni misantrope sul mondo, questa è la serie tv che fa per voi».

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6 belle serie tv consigliate dal Guardian

The Americans

Trasmessa da FX, è alla sua terza stagione. Racconta di una famiglia di americani negli anni Ottanta apparentemente normale, ma che è in realtà composta da due agenti sovietici. Racconta accuratamente lo stato di paranoia della guerra fredda e le operazioni sotto-copertura delle spie del KGB, «un casino spaventoso e complicato».