L’attentato a Bangkok
Lunedì una bomba è esplosa dentro un tempio induista molto famoso, uccidendo almeno 20 persone; la polizia sta cercando una persona
Alle 14 ora italiana di lunedì 17 agosto – le 19 ora locale – è esplosa una bomba nei locali del frequentato tempio induista Erawan di Bangkok, in Thailandia. Secondo la stima più recente della polizia ci sono 20 morti e almeno 140 feriti. Tra i morti ci sono anche cinque cittadini cinesi e un filippino. Martedì mattina la polizia ha diffuso un video che mostra la persona, con addosso una maglietta gialla, accusata di aver messo la bomba. Il primo ministro Prayuth Chan-ocha ha detto che quello è stato il peggior attentato di sempre in Thailandia.
C’erano diverse persone nel luogo dove è esplosa la bomba, un trafficato incrocio nel centro di Bangkok. La polizia ha spiegato che la bomba era stata lasciata su una panchina nei pressi del tempio di Erawan, e ha smentito una precedente ricostruzione secondo cui nell’esplosione era stata coinvolta una motocicletta che trasportava la bomba. Un portavoce della giunta militare che detiene il potere in Thailandia ha detto che nella zona sono state ritrovate almeno altre due bombe, una delle quali è stata fatta esplodere dagli artificieri. Martedì mattina, intorno alle 14 ora locale, una piccola granata è stata lanciata da un ponte che attraversa un fiume nel centro di Bangkok. La polizia ha detto che non ci sono stati feriti.
Secondo Jonathan Head, il corrispondente di BBC in Thailandia, gli attentati terroristici a Bangkok sono molto rari, anche se dal colpo di stato del maggio 2014 ci sono state tre bombe in città. Le prime due, che non avevano causato morti, erano esplose a febbraio davanti a un centro commerciale e a marzo davanti a un tribunale. Finora nessun gruppo terroristico ha rivendicato l’attacco: come spiega BBC, al momento si stanno facendo diverse ipotesi sull’identità degli attentatori. In molti hanno parlato dei separatisti musulmani del sud del paese, che però storicamente non avevano mai attaccato al di fuori delle loro aree; altri hanno parlato della possibilità che la bomba abbia a che fare con la difficile situazione di politica interna della Thailandia, che da oltre un anno è governata da una giunta militare.
Il tempio Erawan è stato costruito nel 1956 ed è molto frequentato dai turisti, oltre a trovarsi accanto a un hotel di lusso in una zona molto trafficata della città. Il tempio contiene anche una famosa statua del dio induista Brahma. BBC fa notare che il tempio si trova vicino a un incrocio che negli ultimi anni è stato molto frequentato da manifestazioni politiche. Prawit Wongsuwan, il ministro della Difesa thailandese, ha detto a Reuters che gli attentatori «vogliono distruggere l’economia e il turismo, perché hanno attaccato il cuore della zona turistica della città».
Nella giornata di martedì è stato diffuso un video registrato da una telecamera di sicurezza davanti al tempio induista dove è esplosa la bomba. Il video mostra un ragazzo con una maglietta gialla e uno zaino nero che arriva a piedi, si siede e poi si allontana lasciando lo zaino sulla panchina. Il video è stato registrato circa 15 minuti prima dell’esplosione. L’inviato del Telegraph a Bangkok, Philip Sherwell, ha detto che la polizia ha confermato che la persona che si vede nel video è sospettata per l’attentato. BBC aggiunge che la polizia sta cercando anche una seconda persona sospettata di aver preso parte all’attentato.
ดูกันชัดๆ! นาทีผู้ต้องสงสัย คล้ายชาวต่างชาติ ปลดเป้สะพาย บริเวณม้านั่งภายในศาลพระพรหม ก่อนเกิดเหตุ #ระเบิดราชประสงค์ ไม่กี่นาที #ไทยรัฐ
Posted by Thairath on Tuesday, 18 August 2015
Bangkok bomb blast pic.twitter.com/fPcBk2qk1N
— AFP News Agency (@AFP) August 17, 2015
Ratchaprasong area sealed off as experts work to defuse 2 bombs http://t.co/7PTqzpK6hm (📷: @KEarthling) pic.twitter.com/BlOoyp02RB
— CNA (@ChannelNewsAsia) August 17, 2015