Michael Sam smetterà di giocare a football americano
Era stato il primo giocatore dichiaratamente gay a essere selezionato in NFL: ha detto di avere passato un anno difficile e di temere per la sua salute mentale
Michael Sam, giocatore statunitense di football americano, ha comunicato su Twitter la sua decisione di smettere di giocare, almeno per ora. Sam è conosciuto per essere stato il primo giocatore di football americano dichiaratamente gay ad essere selezionato al draft da una squadra della NFL (la National Football League, la principale lega di football americano negli Stati Uniti). Sam aveva fatto “coming out” nel febbraio del 2014, provocando una più ampia discussione sulle difficoltà di essere accettati in una squadra di una lega sportiva professionistica statunitense – ma non solo statunitense – quando si è dichiaratamente gay. Dopo essere stato selezionato nella NFL, comunque, Sam aveva firmato un contratto con i Montreal Alouettes, squadra di football americano del campionato canadese, diventando il primo giocatore dichiaratamente gay della storia di quella lega. Poi venerdì sera Sam ha scritto su Twitter:
«Gli ultimi 12 mesi sono stati molto difficili per me, al punto che ho temuto per la mia salute mentale. Per questo ho deciso di smettere di giocare per il momento. Voglio ringraziare gli Alouettes per l’opportunità che mi hanno dato e spero di tornare in campo presto. Grazie a tutti per la comprensione e il sostegno»
The last 12 months have been very difficult for me, to the point where I became concerned with my mental health. Because of this I am 1/3
— Michael Sam (@MichaelSam52) August 14, 2015
going to step away from the game at this time. I thank the Alouettes for this opportunity and hope to be back on the field soon. Thank 2/3
— Michael Sam (@MichaelSam52) August 14, 2015
you all for your understanding and support. 3/3
— Michael Sam (@MichaelSam52) August 14, 2015
I Montreal Alouettes hanno confermato il ritiro di Sam per “motivi personali”. Non sono ancora chiare le ragioni della decisione di Sam, e nemmeno quanto questa sia legata al suo “coming out”.