Come si fa a capire se qualcuno sta mentendo
Noah Zanden spiega in un TED Talk come capire se chi parla o comunica con voi vi sta mentendo, e cita l’esempio di persone famose che hanno notoriamente mentito, da Bill Clinton a Reagan a Lance Armstrong. Il suo discorso si sviluppa in quattro punti, sui quattro comportamenti linguistici che accomunano chi mente.
Noah Zanden spiega in un TED Talk come capire se chi parla o comunica con voi vi sta mentendo, e cita l’esempio di persone famose che hanno notoriamente mentito, da Bill Clinton a Reagan a Lance Armstrong. Il suo discorso si sviluppa in quattro punti, sui quattro comportamenti linguistici che accomunano chi mente:
1. I bugiardi si riferiscono poco a se stessi, quando mentono. Parlano di più degli altri, spesso usando la terza persona o raccontando le cose in modo impersonale per distanziarsi e dissociarsi dalla loro bugia («In quella casa non è stata organizzata nessuna festa»)
2. I bugiardi tendono a essere più negativi, perché a livello subconscio si sentono in colpa a mentire. («Mi è morto il telefono, funziona da schifo, lo odio.»)
3. I bugiardi tendono a dare spiegazioni semplici perché gestire una storia complessa (se inventata) è molto più difficile.
4. I bugiardi tendono a usare una struttura involuta mentre raccontano: periodi con molte subordinate, non lineari.