Tsipras e le camicie di Varoufakis
Il primo ministro della Grecia ha detto che si può accusare l'ex ministro delle Finanze di dubbio gusto in fatto di camicie, ma non di essere stato "un ladro"
Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha difeso in maniera piuttosto appassionata l’ex ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis durante una seduta del parlamento che si è tenuta venerdì 31 luglio ad Atene. Varoufakis è da giorni molto criticato per aver progettato l’introduzione di una “valuta parallela” da parte della Grecia nei giorni più delicati delle trattative fra l’Unione Europea e il governo greco per una nuova tranche di aiuti economici. Una procuratrice della Corte Suprema di Atene ha inviato al Parlamento greco la richiesta di procedere nei confronti di Varoukakis per un’accusa simile all'”alto tradimento”: Varoufakis ha ammesso di aver progettato una misura “di emergenza”, ma ha negato di avere pianificato l’uscita dall’euro.
Tsipras ha difeso Varoufakis – che al momento del discorso di Tsipras era presente in aula e indossava una bizzarra camicia rosa – affermando che quello del governo greco era un «piano di emergenza». Parlando di Varoufakis, Tsipras ha aggiunto:
«Potete accusarlo quanto volete per i suoi commenti, il suo progetto politico, il suo cattivo gusto per le camicie e le vacanze a Egina. Ma non potete definirlo un ladro o dire che ha rubato i soldi dei greci, né che aveva un piano segreto per mandare in malora il paese»
Varoufakis si è dimesso da ministro delle Finanze il 6 luglio, secondo diversi giornali per alcune divergenze di opinioni con lo stesso Tsipras. Nei circa sei mesi in cui è stato ministro, si è fatto notare in numerose occasioni per il suo abbigliamento molto informale.