Gli ostaggi di Sendero Luminoso liberati dopo 25 anni di prigionia
L'esercito peruviano ha liberato 13 adulti e 26 bambini che erano stati presi come schiavi dal gruppo terrorista maoista del Perù
Qualche giorno fa l’esercito peruviano ha liberato 39 persone – 13 adulti e 26 bambini – che erano tenuti in ostaggio da molti anni da Sendero Luminoso, un gruppo terrorista peruviano di ispirazione maoista. L’operazione dell’esercito è stata compiuta in una zona remota del Perù, nella Valle de los ríos Apurímac, Ene y Mantaro (conosciuta anche con la sigla VRAEM), un’area molto povera dove si produce la coca e che è diventata da molti anni il centro delle attività terroristiche di Sendero Luminoso. Gli ostaggi – che erano usati dai miliziani di Sendero Luminoso come schiavi – sono stati portati via in elicottero.
Gli adulti tenuti in ostaggio da Sendero Luminoso furono rapiti 25 anni fa. La persona più anziana liberata dall’esercito è una donna di 70 anni che fu rapita in un convento di Puerto Ocopa, nel centro del Perù; il più giovane è un bambino di un anno. L’esercito ha detto che molti dei bambini liberati sono stati concepiti durante gli stupri dei miliziani di Sendero Luminoso alle donne peruviane in ostaggio. Il ministro della Difesa peruviano, Ivan Vega, ha raccontato che alcuni degli ostaggi erano così abituati a vivere insieme ai guerriglieri di Sendero Luminoso che hanno reagito con riluttanza all’arrivo dei soldati. I bambini in particolare hanno mostrato di essere spaventati dai militari, che hanno riconosciuto come nemici a causa dell’indottrinamento a cui sono stati sottoposti dagli uomini di Sendero Luminoso.
Sendero Luminoso è un’organizzazione nata in Perù nel 1980 di ispirazione marxista, leninista e maoista. L’obiettivo del gruppo è instaurare un regime rivoluzionario contadino di ideologia comunista, che prenda il posto dell’attuale sistema istituzionale del Perù. In passato Sendero Luminoso è considerato un gruppo terrorista sia dall’Unione Europea che dal dipartimento di stato degli Stati Uniti. Il gruppo si è indebolito molto nel corso degli anni Novanta, dopo una guerriglia molto violenta in cui si stima che 70mila persone siano state uccise o siano scomparse. Oggi a capo di Sendero Luminoso ci sono i due fratelli Victor e Jorge Quispe Palomino, che sono anche ricercati dalle autorità statunitensi per traffico di droga.