Di chi sarà la canzone del prossimo 007?
Ellie Goulding era data quasi per certa ma ora si parla molto dei Radiohead
Il 28 ottobre uscirà in Regno Unito – il 5 novembre in Italia – Spectre, il nuovo film di James Bond diretto da Sam Mendes, con Daniel Craig, Monica Bellucci, Lea Seydoux e Christoph Waltz. Le informazioni generali del film sono piuttosto note – dal cast alle immagini sul set alla trama – e sono stati diffusi due trailer. Non si sa ancora nulla però della colonna sonora del film, se non che è già stata registrata, come ha detto ai primi di luglio il regista Mendes alla BBC: «È fantastica, sono entusiasta. Non dovrete aspettare a lungo».
La musica è stata sempre una componente piuttosto rilevante dei film di 007, e i titoli di coda vengono solitamente accompagnati da una canzone eseguita da cantanti famosi e di successo, come Nancy Sinatra, Paul McCarney, Adele e Madonna. Per questo c’è molta curiosità sull’interprete della canzone principale – la cosiddetta theme song – e le parole di Mendes non hanno fatto che alimentare voci e pettegolezzi: si è parlato di Ed Sheeran, Paloma Faith, Noel Gallagher, Adele e Sam Smith. Quest’ultimo ha però smentito di avere a che fare col film: «La gente è convinta che la stia facendo io, ma non ho idea di quel che sta succedendo. Ho sentito che l’avrebbe registrata Ellie Goulding, quel che è certo è che non sono io».
Il video di Love me like You do di Ellie Goulding
Da allora la stessa Goulding – 28enne cantautrice inglese famosa per Love Me Like You Do, nella colonna sonora del film Cinquanta sfumature di grigio – ha alimentato i pettegolezzi sui social network. A inizio luglio ha scritto in un tweet “Live and Let Die”, che in molti hanno interpretato come un riferimento alla canzone di Paul McCartney dell’omonimo film di James Bond interpretato nel 1973 da Roger Moore.
Live and let die
— Ellie Goulding (@elliegoulding) July 9, 2015
Martedì mattina Goulding ha poi pubblicato su Instagram una foto che la ritrae mentre esce dagli studi di Abbey Raod a Londra, dove viene solitamente registrata la colonna sonora di James Bond, commentandola con That’s a wrap (che significa più o meno «È andata»).
La fotografia sembrava confermare i sospetti di molti e ha avuto parecchie conseguenze sui siti di scommesse. Il grosso bookmaker Betfair ha dovuto chiudere le scommesse sulla possibilità che fosse Goulding l’interprete della canzone, che in precedenza era data a 25/1 (quindi una probabilità molto bassa). Lo stesso stava per fare William Hill, un altro grosso bookmaker britannico: «Le persone puntavano come se fossero sicure», ha spiegato il portavoce Rupert Adams, «ma mentre pensavamo di chiudere le scommesse ce ne sono arrivate molte altre sui Radiohead, tra cui un cliente che ha cercato di piazzare 15 mila sterline (21mila euro) pagate per 10/1». A quel punto, racconta sempre Adams, «c’erano tante di quelle voci e la storia aveva avuto così tanti colpi di scena da sembrare un film di Bond, ma di certo nessuno rischia 15 mila sterline su qualcosa per un semplice presentimento». Dopo questa grossa puntata – proveniente da un cliente dal Middlesex – William Hill ha chiuso le scommesse sulla canzone.
I Radiohead non pubblicano un disco dal 2011, mentre Goulding ha una certa esperienza nelle colonne sonore di film: dopo quella per Cinquanta sfumature di grigio, ha collaborato a quella di The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 2, Divergent e Hunger Games: La ragazza di fuoco.
I Radiohead cantano Nobody does it better, la canzone di La spia che mi amava, del 1977