Sei consigli per usare meglio Facebook
Le risposte del Wall Street Journal a domande come "perché vedo sempre le stesse cose?", "perché i post non sono in ordine cronologico?"
Lo scorso 7 luglio la pagina del Wall Street Journal su Facebook ha pubblicato una domanda: «Cos’è che vi dà più fastidio quando usate Facebook?». Hanno risposto in molti, con lamentele di diverso tipo. La domanda aveva uno scopo preciso: Johanna Stern, giornalista del Wall Street Journal specializzata in tecnologia, voleva scrivere un articolo in cui provare a trovare soluzioni ai molti problemi proposti dai lettori, e quei commenti erano il punto di partenza. Il 14 luglio l’articolo di Stern è stato pubblicato: offre utili soluzioni ai sei principali problemi presentati dai lettori. La maggior parte dei problemi riguarda la poca immediatezza di alcune funzionalità di Facebook, e la poca chiarezza riguardo alle opzioni che ne semplificano l’uso. La maggior parte delle soluzioni sono semplici, richiedono pochi secondi e permettono di rendere molto più comodo, piacevole e proficuo l’uso di Facebook.
Perché continuo a vedere sempre gli stessi post?
Molti utenti di Facebook si lamentano perché certi contenuti compaiono molto spesso sulla loro bacheca, anche più di una volta. Questo succede perché Facebook traccia le nostre attività, in alcuni casi anche quelle su siti diversi da Facebook. Lo fa per rendere migliore e più personale il nostro utilizzo, ma evidentemente non sempre ci riesce. Facebook ha messo a disposizione degli utenti alcuni strumenti per personalizzare la sezione Notizie (“Newsfeed”), quella che viene mostrata nella pagina principale con gli aggiornamenti dei propri amici e delle pagine che si seguono. Un’altra opzione permette, andando su una pagina, di scegliere l’opzione “Mostra per primi”, per vedere i post di quella pagina nella parte alta della sezione Notizie prima degli altri.
Allo stesso modo è possibile scegliere cosa non vedere: basta cliccare sul simbolo a “V” nella parte alta a destra di ogni post e da lì scegliere l’opzione “questo post non mi piace” (da pc) o le opzioni “nascondi post” e “non seguire più” (da smartphone e tablet). Dopo aver “nascosto” un post è anche possibile richiedere (ordinare) a Facebook di vedere, in generale, meno post provenienti da quella pagina o persona. La via più facile è togliere l’amicizia, ma è anche la via più evidente. Queste opzioni permettono però di salvare le apparenze (mantenendo il legame con quella pagina o con quella persona) e modificare la sostanza.
Perché i post non sono in ordine cronologico?
Perché Facebook non vuole. In teoria esiste la possibilità di scegliere l’opzione “notizie più recenti”, ma a ogni nuovo accesso Facebook torna a presentarci le “notizie principali”, cioè quelle che dice lui. Per rimediare a questo problema il Wall Street Journal propone di usare Social Fixer, un’estensione per browser che permette in modo semplice e in pochi minuti di scegliere di visualizzare sempre le “notizie più recenti”. Social Fixer offre anche molte altre possibilità per filtrare e migliorare l’esperienza su Facebook.
Perché non esiste l’opzione “non mi piace”?
Il “dislike”, il pollice in giù opposto al “like”, è molto richiesto e desiderato. Marc Zuckerberg ha detto alcuni mesi fa che il “non mi piace” non sarà introdotto: creerebbe più problemi che vantaggi. Nonostante questo il dissenso non è bandito da Facebook, e non lo sono nemmeno i pollici rivolti verso il basso. C’è infatti la possibilità – sia da pc che da smartphone – di usare, nei post o nei commenti ai post, il simbolo col pollice verso (sullo smartphone è necessario scaricare un apposito pacchetto di sticker). Se poi c’è un argomento, un nome o una parola che proprio ci infastidisce, è possibile bloccare quella parola grazie a Social Fixer: tutti i post che la contengono ci verranno nascosti.
Tutti i miei commenti e i miei “mi piace” sono pubblici, non si può renderli privati?
No. Puoi rendere visibili i tuoi aggiornamenti solo ai tuoi amici, ma se commenti un post o metti “mi piace”, lo vedranno tutte le persone che hanno accesso a quel post. L’unica cosa che si può fare è controllare, prima di commentare, se quel post è pubblico o privato: se c’è una sfera (il mondo) sotto al nome di chi l’ha scritto, allora è pubblico, e così saranno anche tutti i commenti.
Ci sono troppe pubblicità: cosa si può fare?
È possibile aiutare Facebook a capire quali pubblicità non ci interessano, quali ci infastidiscono, quali abbiamo visto troppo spesso. Per farlo è sufficiente cliccare sulla “V”, e fare la stessa cosa che si fa per nascondere i post di pagine o amici. Nel caso di pubblicità sulla colonna di destra, il simbolo su cui cliccare è invece una “X”. Anche in questo caso esiste un’estensione per browser, si chiama Facebook AdBlock e fa proprio quello che dice: blocca le pubblicità su Facebook.
Mi arrivano troppo notifiche, quasi tutte inutili.
Per rimuovere le notifiche riguardo post che abbiamo commentato o a cui abbiamo messo “mi piace” si deve di nuovo chiedere aiuto al simbolo a forma di “V” e, da lì, scegliere di disattivare le notifiche che riguardano quel post. Per disattivare le notifiche in blocco (compleanni, eventi, Candy Crush, FarmVille, etc) bisogna andare su “Impostazioni”, selezionare “Notifiche” e da lì perdere alcuni minuti per deselezionare ciò che si ritiene non interessante.