Autoritratti sensoriali
Un artista brasiliano si fotografa la faccia coperta da oggetti insoliti, per mostrare l'importanza dei cinque sensi
Per il suo progetto Autorretrato sensorial l’artista e fotografo brasiliano Edu Monteiro ha realizzato una serie di autoritratti in cui nasconde la sua faccia dietro alcuni oggetti insoliti – frutta, verdura, sigarette, animali imbalsamati e reti – per dimostrare la dipendenza degli esseri umani dai cinque sensi. Monteiro si è ispirato a una maschera “sensoriale” realizzata negli anni Sessanta dall’artista brasiliana Lygia Clark, famosa per i suoi lavori concretisti e per aver ideato una forma di psicoterapia basata sull’interazione diretta con le opere d’arte. Come spiega Monteiro: “L’opera di Lygia Clark ha suscitato in me la voglia di provare ed utilizzare questo oggetto di auto-analisi proposto dall’artista. Ho iniziato così a creare le mie maschere, ispirate non solo al lavoro di Clark ma anche a quello di altri artisti che hanno segnato i miei ricordi. Queste foto esprimono una vasta gamma di sentimenti che vanno dalla gioia alla repulsione”. La serie completa e gli altri lavori di Edu Monteiro si possono vedere sul suo sito.