Ivan Basso ha un tumore
Il ciclista si è ritirato dal Tour de France a cui stava partecipando, tornerà in Italia per farsi operare
Ivan Basso è un ciclista italiano di 37 anni: stava partecipando al Tour de France con la squadra russa Tinkoff-Saxo, ha comunicato oggi il suo ritiro dalla corsa per farsi operare, dopo aver scoperto di avere un tumore al testicolo sinistro. Oggi è il giorno di riposo per i corridori del Tour de France: Basso ha tenuto una conferenza stampa in cui ha spiegato che una tac eseguita in seguito a una caduta avvenuta durante la quinta tappa del Tour de France ha “evidenziato la presenza di cellule tumorali nel testicolo sinistro”. Basso tornerà in Italia in giornata e si sottoporrà domani a un intervento chirurgico.
Stasera sono a Milano e domani mi opero subito. Ce ne siamo accorti dopo la mia caduta nella quinta tappa: quel giorno sono caduto e ho battuto il testicolo contro la sella, come tante altre volte. Però ha cominciato a darmi fastidio e allora stamattina siamo andati qui a Pau dove c’è un famoso urologo per fare una visita. La tac ha evidenziato la presenza di cellule tumorali nel testicolo sinistro. A questo punto devo tornare subito a casa per operarmi.
Ivan Basso, nato a Gallarate nel 1977, ha vinto due volte il Giro d’Italia, nel 2006 e nel 2010, ed è arrivato due volte secondo al Tour de France. È un corridore particolarmente abile in salita, capace di buone prestazioni anche a cronometro. Dopo aver corso per la Liquigas e la Cannondale è passato quest’anno alla Tinkoff-Saxo, una squadra russa di proprietà dell’imprenditore russo Oleg Tinkov. Il più forte corridore della squadra è lo spagnolo Alberto Contador. Al Giro d’Italia Basso è stato uno dei gregari di Contador, e lo è stato anche al Tour, fino all’annuncio del suo ritiro, arrivato poco dopo le 14. Nel 2011 Basso ha scritto insieme a Francesco Caielli In salita controvento, la sua biografia, pubblicata da Rizzoli.
Vincenzo Nibali, che in passato è stato compagno di squadra di Basso ha detto: «Con Ivan abbiamo corso assieme, siamo molto amici. È’ una cosa che va al di là del ciclismo. Spero che tutto vada per il meglio, per lui e per la sua famiglia». Il Corriere della Sera scrive che Piet De Moor, il medico della Tinkoff-Sako,ha parlato di una possibilità di guarigione del “98/99 per cento”.
Tough day,doctors have discovered a serious health problem to @ivanbasso.Everything will go well,see you in Paris! pic.twitter.com/sTyBv3MZO3
— Alberto Contador (@albertocontador) July 13, 2015