Le semifinali di Wimbledon
Il più prestigioso torneo di tennis al mondo sta per finire: le foto più belle di questi giorni
Mancano pochi giorni alla fine di Wimbledon, il più importante torneo di tennis sull’erba – oltre che il più antico e prestigioso al mondo – che si gioca ogni anno dal 1877 a Londra, e che si concluderà domenica 12 luglio.
Oggi si sono giocate le semifinali del singolare femminile: la spagnola Garbine Muguruza ha battuto la polacca Agnieszka Radwanska per 6-2 3-6 6-3, e la statunitense Serena Williams, numero uno al mondo, ha sconfitto per 6-2, 6-4 la russa Maria Sharapova, al quarto posto della classifica WTA delle tenniste professioniste. Williams ha già vinto 20 Slam – i principali tornei di tennis al mondo: oltre a Wimbledon, il Roland Garros di Parigi, l’Australian Open di Melbourne, e gli US Open di New York – e si avvicina al record di 22 Slam della tedesca Steffi Graf. Inoltre, dovesse vincere Wimbledon, concluderebbe per la seconda volta il Grand Slam, vincendo cioè tutti e quattro i tornei in un anno. La finale tra Williams e Muguruza si terrà sabato.
Venerdì si giocheranno invece le semifinali del singolare maschile: il serbo Novak Djokovic, numero uno al mondo della classifica ATP dei tennisti professionisti, affronterà il francese Richard Gasquet, mentre lo svizzero Roger Federer – che ha vinto Wimbledon sette volte, tante quante lo statunitense Pete Sampras, e con lui più di chiunque altro – sfiderà lo scozzese Andy Murray. I due hanno giocato l’uno contro l’altro nella finale di Wimbledon del 2012, quando Federer vinse il torneo per l’ultima volta. La finale del singolare maschile si giocherà domenica.
Anche le fotografie degli ultimi giorni mostrano che il torneo è entrato nel vivo: oltre alle consuete immagini di gioco – servizi potenti, muscoli gonfi per colpire o allungati per raggiungere la pallina, salti e cadute – ce ne sono molte altre che raccontano soprattutto le emozioni dei tennisti: c’è chi bacia la racchetta dopo un buon punto, chi si rotola sull’erba o chi ci si distende esausto dopo la vittoria, chi abbraccia un raccattapalle, e chi scherza con l’avversario che ha battuto, oppure lo abbraccia, come fa Serena Williams con la sorella Venus.