Appartamenti piccolissimi a Tokyo
Un fotografo giapponese ha raccontato come si vive nelle stanze di un ostello senza porte né finestre: molto stretti
Won Kim è un fotografo coreano che ha dedicato il suo più recente progetto fotografico a un ostello di Tokyo, in Giappone, che ha la particolarità di avere delle stanze molto piccole. Il progetto si chiama Enclosed: Living Small e racconta come si vive, anche solo per un breve periodo, in appartamenti di così piccole dimensioni, simili alle stanze degli hotel a capsule di Tokyo. Kim ha spiegato che alcune persone stanno nell’ostello solo per pochi giorni, mentre altre ci vivono da mesi e ne hanno ormai fatto la loro casa, arredando e caratterizzando per quanto possibile lo spazio a loro disposizione.
Le stanze hanno una superficie di pochi metri quadrati e non hanno né porte né finestre, ma solo una piccola tenda che permette di accedere a un corridoio comune. Sono anche molto basse: si può stare sdraiati o seduti, non in piedi. «Alcune stanze sono pulite e ordinate, mentre altre sono più caotiche, con oggetti personali sparsi ovunque», ha spiegato Kim: «Ma in ogni caso, le stanze e gli oggetti al loro interno raccontano la personalità di chi le occupa, la loro capacità di vivere in uno spazio così strano e limitato» (il profilo Instagram di Won Kim).