Tutte le novità di FIFA 16
Le ha raccontate un giornalista del Guardian, che lo ha provato in anteprima giocando contro chi l'ha prodotto
Il 22 settembre uscirà FIFA 16, l’ultima edizione del popolare videogioco di calcio, ed è stato presentato in anteprima all’E3 (Electronic Entertainment Expo) di Los Angeles, la più importante fiera di videogiochi al mondo. Il giornalista del Guardian Keith Stuart lo ha provato in anteprima, giocando contro il produttore della EA Sports (la casa di videogiochi che ha sviluppato la serie FIFA) Nick Channon, e ha raccontato quali sono le novità più interessanti rispetto alle versioni precedenti.
La difesa
Il team FIFA si è accorto che c’era un po’ di sproporzione tra attacco e difesa: molto spesso è difficile riuscire a marcare giocatori come Cristiano Ronaldo o Messi. Nel nuovo FIFA 16 è stato reso molto più semplice e veloce cambiare direzione con un difensore mentre si indietreggia verso la propria porta: questa nuova modalità permette di evitare di correre troppo con il difensore e lasciare ampi spazi all’attaccante.
È aumentato il coordinamento di tutti i giocatori in fase difensiva: per esempio se l’ala sinistra della squadra avversaria sta portando palla, il terzino destro della nostra squadra salirà per andargli incontro ma tornerà velocemente a recuperare la propria posizione nel momento in cui la palla passa a qualcun altro. Inoltre i singoli giocatori sono in grado di capire se un giocatore avversario sta facendo un inserimento in attacco e seguirlo per intercettare il pallone.
Le scivolate
Prima le scivolate erano molto azzardate: se andava male il giocatore avversario era sostanzialmente irrecuperabile. Adesso se una scivolata va a vuoto e non si riesce a prendere la palla, premendo lo stesso comando una seconda volta ci si rialza molto velocemente e si può comunque cercare di prendere il pallone.
Centrocampo
I giocatori saranno automaticamente più attenti alle azioni degli avversari: anche se un giocatore non è controllato direttamente potrà intervenire per intercettare un passaggio di centrocampo che gli passa molto vicino. Questo vale anche per gli attaccanti che si abbassano fino alla linea di centrocampo.
Dribbling
Per rendere il gioco più realistico e simile a quello dei veri calciatori, è stato reso possibile il dribbling senza toccare la palla: cioè un cambio di direzione, la cosiddetta “finta di corpo”.
Tiri a effetto
Per rendere più realistica la fisica del tiro a effetto, quando il giocatore si trova posizionato in modo diagonale rispetto alla palla è più facile che faccia passare il piede attorno alla palla mentre tira, dandole più effetto. Questo vuol dire però che bisogna fare più attenzione anche quando si vuole tirare senza effetto, perché se il giocatore non è ben posizionato si rischia di mandare la palla da un’altra parte.
La scheda contestuale in diretta
Premendo R3 compare una scheda sopra il giocatore selezionato, che suggerisce alcuni comandi per compiere delle azioni utili in quel momento. Per esempio se il giocatore è in difesa ci saranno i comandi per i passaggi, mentre se è in attacco quelli per tirare o per gli assist. Il senso è rendere più facile la transizione per le persone che vengono da PES – l’altro famoso videogioco di calcio – o che semplicemente non hanno mai giocato a FIFA ma non hanno molta voglia di leggere le istruzioni.