La grande crescita del settore dei videogiochi
Alla fine del 2015 la vendita di videogiochi potrebbe fatturare 92 miliardi di euro, più di cinema e musica messi insieme
Questa settimana si è svolta a Los Angeles, negli Stati Uniti, la E3, la più importante fiera di videogiochi del mondo. Alla fiera hanno partecipato circa 52 mila visitatori che hanno assistito alla presentazione di più di 1.600 prodotti. La E3 del 2015 è stata molto importante e seguita, perché è molto probabile che quest’anno si raggiungerà il nuovo record nella storia delle vendite di videogiochi. Alla fine del 2015 il fatturato del settore videoludico potrebbe essere superiore a quello del cinema e della musica messi insieme.
Secondo i dati di IHS Technology nel 2015 le vendite di videogiochi dovrebbero raggiungere un totale di 92 miliardi di dollari – una cifra praticamente raddoppiata dal 2008 ad oggi. Il fatturato del cinema sarà di circa 62 miliardi di dollari e quello della musica di appena 18 miliardi. Il settore dei videogiochi è trainato soprattutto dai grandi titoli “blockbuster”, che spesso costano più di un film ad alto budget e ottengono risultati di vendita superiori.
Ad esempio “GTA V“, un videogioco uscito nel 2013, è costato quasi 300 milioni di dollari e ne ha incassati all’incirca 3 miliardi, più di “Avatar”, il film che ha ottenuto più incassi nella storia del cinema. Ma la parte del mercato che sta crescendo più rapidamente è quella dei videogiochi per smartphone e tablet, molto più economici da sviluppare e da acquistare. Secondo IHS Technology, entro il 2017 più di metà del fatturato del settore sarà composto da vendite di videogiochi per smartphone.