Dal 2020 sulla banconota da 10 dollari ci sarà una donna

Lo ha deciso il governo statunitense dopo una mobilitazione di attiviste, politiche e attrici: l'iniziativa coinciderà con il 100esimo anniversario del XIX emendamento

Diecimila donne in marcia a Springfield per la parità di diritti, 16 mggio 1976 (AP Photo)
Diecimila donne in marcia a Springfield per la parità di diritti, 16 mggio 1976 (AP Photo)

Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Jacob J. Lew, ha annunciato che nel 2020 sulla banconota da 10 dollari ci sarà il ritratto di una donna. Nel 2020 ricorrerà il centesimo anniversario del XIX emendamento, quello che diede alle donne statunitensi il diritto di voto. Il nome della donna che sarà raffigurata sulla banconota verrà comunicato alla fine del 2015, al termine di un processo partecipativo: è stato anche lanciato l’hashtag #TheNew10 per raccogliere idee e suggerimenti. L’unico criterio necessario è che la donna scelta sia morta. Il segretario al Tesoro ha fatto sapere di essere alla ricerca di una donna che sia stata «campionessa della nostra democrazia inclusiva». Diverse donne e attiviste femministe hanno parlato di una «decisione storica».

Sulle banconote statunitensi ci sono ex presidenti e Segretari del tesoro, come Alexander Hamilton raffigurato sulla banconota da 10 dollari, che comunque non sarà sostituita. Nel corso del Diciannovesimo secolo e per un breve periodo è stata rappresentata Martha Washington, moglie di George Washington, sulla banconota da un dollaro. Solo due donne sono state raffigurate su una moneta – e non banconota – degli Stati Uniti: la prima è Susan B. Anthony, attivista per i diritti delle donne del Diciannovesimo secolo che fu raffigurata sulla moneta da un dollaro coniata dal 1979 al 1981 e poi di nuovo nel 1999. La seconda è Sacagawea, nativa americana della tribù dei Shoshoni che accompagnò Lewis e Clark nella loro spedizione in America nord-occidentale all’inizio del 1800: dal 2000 Sacagawea è stata raffigurata sulla moneta da un dollaro. La produzione di entrambe le monete è stata poi sospesa.

dollaro-Martha-Washington

Da tempo le attiviste femministe americane fanno pressione perché venga rappresentata una donna sulle banconote. Qualche settimana fa la senatrice Jeanne Shaheen, democratica del New Hampshire, aveva presentato una proposta di legge chiamata “Put a Woman on the Teenty Act” per sostituire l’ex presidente Andrew Jackson con una donna sulla banconota da 20 dollari. Era stata avviata una petizione online del gruppo Women on 20s che aveva raccolto più di 600 mila preferenze su una lista di possibili candidate, sempre per la banconota da 20 dollari.

Dopo 10 settimane dall’apertura del sondaggio ha vinto Harriet Tubman, attivista per i diritti degli afro americani, che ha raccolto oltre 118 mila voti. Eleanor Roosevelt è arrivata seconda e in terza posizione è finita Rosa Parks, anche lei attivista per i diritti degli afro americani e figura simbolo del movimento per i diritti civili. Al quarto posto è arrivata Wilma Mankiller, prima donna eletta a capo di un consiglio di nativi americani. Una volta concluso il sondaggio, l’organizzazione ha inviato una richiesta al Presidente Obama informandolo dei risultati e chiedendogli di intercedere affinché il Segretario del Tesoro facesse il cambiamento richiesto. L’iniziativa, che è stata sostenuta anche da donne della politica e del cinema, ha avuto successo.