Lampedusa fotografata
Il reportage di Federica Mameli mostra cosa succede dopo che i barconi arrivano sull'isola, tra code e controlli
In questi giorni si parla di nuovo molto di immigrazione, anche perché come ogni anno l’arrivo della primavera ha intensificato i viaggi dei migranti via mare: soprattutto in Grecia – in particolare sull’isola di Kos – e in Italia, dove soltanto tra il 6 e il 7 giugno sono state soccorse nel canale di Sicilia 15 imbarcazioni, che trasportavano quasi 6.000 persone. Dal Sud Italia sono partiti, tra molte polemiche, i pullman che trasferiranno i migranti anche nelle regioni del Nord, mentre nel resto d’Europa va a rilento il piano approvato a maggio, che prevede un nuovo sistema di distribuzione dei richiedenti asilo in tutti i 28 stati membri.
I numeri, le cifre e le statistiche di questi giorni sono accompagnati dalle moltissime immagini che mostrano persone dai tratti e dalle espressioni molto diverse tra loro, mentre sbarcano infreddolite e preoccupate dai gommoni o dalle imbarcazioni della guardia costiera. Dal 31 maggio al 7 giugno la fotografa milanese Federica Mameli è andata a Lampedusa, dove ha fotografato l’arrivo sul molo commerciale e sul molo Favarolo di centinaia di migranti.
Una volta arrivati sull’isola, i migranti vengono sottoposti a un primo controllo medico e smistati in base al loro stato di salute. Nelle immagini sollevano la maglietta per mostrare ai medici l’addome e le mani, così da identificare la presenza di scabbia, un’infezione contagiosa della pelle. Al termine del controllo, racconta Mameli, i migranti sono stati portati nel centro d’accoglienza di contrada Imbriacola, a circa due chilometri dal porto, mentre quelli con i problemi di salute più gravi sono stati trasportati al pronto soccorso dell’isola.
Federica Mameli è una fotografa freelance; è nata a Milano e ora vive a Roma. Dopo essersi occupata di formazione per diversi anni, si è diplomata in fotogiornalismo alla Scuola di Fotografia di Roma (ISFCI). I suoi lavori si possono guardare anche sul suo sito, su Instagram, e la si può seguire anche su Twitter e Facebook.