Cos’è “Transparent”
Comincia stasera su Sky Atlantic, è una serie tv prodotta da Amazon ed è considerata tra le migliori uscite negli ultimi tempi
Transparent, una serie televisiva statunitense prodotta da Amazon che ha ricevuto ottime critiche negli Stati Uniti, sarà trasmessa in prima televisione in Italia a partire da questa sera sul canale satellitare Sky Atlantic, a partire dalle 21:10. La prima stagione di Transparent è stata messa online da Amazon nell’autunno dello scorso anno ed è stata rinnovata per una seconda stagione, che sarà trasmessa più avanti quest’anno. La serie ha vinto due Golden Globes ed è stata molto apprezzata per come ha raccontato i rapporti tra un padre che rivela di essere transgender e i suoi familiari, con le loro vite altrettanto complicate sul piano dei sentimenti.
Di cosa parla (senza fare spoiler)
La storia principale di Transparent, intorno alla quale ruotano tutte le altre, è quella di Morton L. Pfefferman, un docente di scienze politiche in pensione che rivela alla sua famiglia di essersi sempre sentito una donna e di non volere più nascondere il suo orientamento. Inizia a vestirsi con abiti femminili in pubblico e cambia nome in Maura. La rivelazione porta a diverse incomprensioni e tensioni in famiglia, soprattutto tra i tre figli di Maura: Sarah, la più vecchia, che è sposata, ha due figli e un matrimonio che non funziona più; Josh, un produttore discografico di successo e con seri problemi nel creare relazioni stabili con le donne; Ali, la più giovane, che ha invece una mentalità più aperta e un rapporto più stretto con il padre. Maura deve anche fare i conti con Shelly, la sua ex moglie. Il titolo della serie è un gioco di parole tra l’aggettivo transparent (trasparente) e le parole trans e parent (genitore).
Le storie di Transparent si sviluppano da queste basi e prendono spesso strade sorprendenti, ma che restano in un certo senso in secondo piano rispetto alla parte più interessante della serie: l’evoluzione dei rapporti tra i personaggi, soprattutto tra i tre fratelli. In molti casi la vicenda di Maura resta in secondo piano, ma ci sono comunque flashback che raccontano come sia riuscita – con grandi difficoltà – a vivere per anni nascondendo la sua appartenenza a un genere diverso dal suo.
Chi c’è nel cast
Maura è interpretata da Jeffrey Tambor, attore molto apprezzato e conosciuto negli Stati Uniti soprattutto per essere stato la spalla comica sfigata Hank Kingsley nella serie tv The Larry Sanders Show, che racconta la vita dietro le quinte degli show di seconda serata statunitensi. Più di recente è stato tra i protagonisti della serie televisiva Arrested Development. L’ex moglie è interpretata da Judith Light, che ha recitato in diverse serie televisive interpretando Claire Meade in Ugly Betty. Sarah è interpretata da Amy Landecker (Louie, Dr House, Revenge), Josh da Jay Duplass (attore, regista, sceneggiatore) e Ali da Gaby Hoffmann (Girls, Louie).
Chi l’ha ideata e come
Transparent è stata ideata da Jill Soloway, autrice femminista statunitense, premiata nel 2013 al Sundance Film Festival per la regia del film Afternoon Delight e conosciuta soprattutto per avere scritto la sceneggiatura di diversi episodi della serie tv Six Feet Under. La storia di Transparent è ispirata in parte alla vita di Soloway: suo padre svelò alla famiglia di essere un transgender. Ha proposto un pilot ad Amazon – che tra le sue attività ha anche avviato uno studio per sviluppare e produrre serie da vendere online – e in seguito ha ottenuto l’incarico di produrre altri nove episodi, considerate le critiche molto positive ricevute per la prima puntata.
Soloway dice di avere pensato a Transparent come a un’occasione per parlare delle identità di genere in modo aperto, e delle conseguenze che queste possono avere all’interno di una famiglia. Soloway ha anche insistito sulla necessità di assumere quanti più transgender possibile all’interno della sua produzione: ne ha assunti una ventina e ne ha usati circa 60 come comparse. L’idea è stata rendere l’intera produzione neutra dal punto di vista del genere: i bagni per i dipendenti sono indistinti, per esempio, e al progetto hanno collaborato diversi consulenti ed esperti sulle differenze di genere.
Premi e critica
Transparent ha vinto il premio come miglior serie televisiva ai Golden Globes di gennaio, con un secondo premio assegnato a Tambor per la sua interpretazione di Morton/Maura. La serie ha vinto diversi altri premi e ha ottenuto nomination a buona parte dei premi più importanti per la televisione. Su Rotten Tomatoes, sito che mette insieme voti del pubblico e dei critici, ha ottenuto circa il 98 per cento di voti positivi, mentre su Metacritic il punteggio raggiunto è stato di 91 su 100.