Il naufragio sul fiume Azzurro in Cina

Almeno 5 persone sono morte e ci sono centinaia di dispersi nel naufragio di una barca sul fiume Azzurro (Yangtze) nella provincia di Hubei in Cina nella notte tra lunedì 1 e martedì 2 giugno. La nave chiamata “Dongfangzhixing” (Stella d’Oriente) stava trasportando 458 persone e non avrebbe mandato un segnale di emergenza prima di iniziare ad affondare e a rovesciarsi. L’allarme è stato dato da alcune persone che hanno visto dalla riva del fiume la barca in difficoltà e hanno poi provato a raggiungerla a nuoto o su alcune imbarcazioni più piccole per soccorrere le persone che si trovavano a bordo.

Stando alle informazioni fornite fino a ora dai media cinesi la nave trasportava 406 passeggeri, 5 agenti di viaggio e 47 membri dell’equipaggio: i soccorritori, secondo l’agenzia di stampa Xinhua, sarebbero riusciti a salvare almeno 15 persone, alcune delle quali erano rimaste all’interno della nave rovesciata. Le operazioni di soccorso sono state complicate dalla presenza di forti venti, di piogge intense e della corrente: 3 corpi sono stati ritrovati a quasi 50 chilometri dal luogo del naufragio. Le autorità hanno impedito ai giornalisti cinesi, al di fuori di Xinhua e della Televisione Nazionale Cinese, di raggiungere la zona, e a questo si deve in parte la scarsità di informazioni. Il Primo Ministro cinese, Li Keqiang, è arrivato nella provincia di Hubei per coordinare i soccorsi.

Il comandante della nave, Zhang Shunwen, è stato messo in salvo dopo due ore dal capovolgimento della nave ed è stato fermato dalla polizia. Ha spiegato che la nave sarebbe finita nel mezzo di un grande temporale, forse un torndado, che avrebbe causato il suo affondamento nella notte in pochi minuti, mentre i passeggeri erano quasi tutti a dormire. Il Centro Meteorologico Cinese ha comunicato che effettivamente un tornado era stato segnalato nell’area, più o meno nella stessa ora del naufragio. La nave era in viaggio dalla città di Nanjing a quella di Chongqing, in direzione sud-ovest, lungo un tragitto di circa 1.500 chilometri. La maggior parte delle persone a bordo erano turisti tra i 50 e gli 80 anni di un tour organizzato da una compagnia di viaggi di Shanghai. Uno dei sopravvissuti, Zhang Hui, era una guida turistica del gruppo. Zhang Hui ha raccontato che la pioggia è stata fortissima ed è entrata anche nelle cabine, mentre stava andando a dormire la nave si è inclinata prima di 45 gradi e poi dopo poco si è capovolta molto rapidamente. L’agenzia di stampa Xinhua ha riportato che secondo le prime indagini non ci sarebbe stato un sovraccarico sulla nave e che il numero di giubbotti di salvataggio era sufficiente: per Zhang Hui, il capovolgimento è stato troppo repentino perché tutte le persone riuscissero a prenderne uno.