Le foto dell’alluvione in Texas, dall’alto
Negli ultimi cinque giorni sono morte 21 persone, il presidente Obama ha dichiarato lo stato di disastro nazionale
Negli ultimi cinque giorni 21 persone sono morte in Texas, negli Stati Uniti, a causa delle forti piogge e dei venti che in alcuni casi si sono trasformati in tornado. Altre 6 persone sono morte nello stato dell’Oklahoma e 14 nel nord del Messico. Venerdì il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha detto che in Texas è in corso un disastro nazionale e che lo stato riceverà aiuti federali per far fronte all’emergenza. La decisione di Obama ha reso disponibili i fondi pubblici per la ricostruzione e permetterà alle persone le cui attività o abitazioni sono state danneggiate di fare richiesta per ottenere un rimborso.
In alcune aree dello stato sono caduti quasi 18 centimetri di pioggia in una sola notte che hanno causato l’esondazione dei fiumi Colorado e Brazos oltre che di numerosi laghi e corsi d’acqua minori. Venerdì vicino a Dallas migliaia di automobilisti sono rimasti intrappolati su una strada a causa dell’inondazione e la Croce Rossa è dovuta intervenire per distribuire loro acqua e cibo. Secondo le previsioni il tempo peggiorerà ancora durante il fine settimana: sono attese nuove tempeste e probabilmente nuove esondazioni. George Teague, coordinatore dei soccorsi in una contea attraversata dal fiume Brazos, ha commentato all’agenzia di stampa Reuters: «Andrà molto peggio prima di cominciare ad andare meglio».