Le tempeste in Texas e Oklahoma
Sono morte 18 persone, altre 14 risultano disperse, migliaia di case sono state distrutte e in molte zone manca elettricità e acqua potabile: le foto
Durante lo scorso fine settimana in Texas e in Oklahoma ci sono state forti tempeste e tornado che hanno causato la morte di 18 persone, secondo gli ultimi aggiornamenti. Altre 14, secondo quanto riferito dai due stati, risultano ancora disperse: tra loro ci sono anche dei bambini.
La pioggia e il vento hanno causato allagamenti e frane. Migliaia di strutture sono state danneggiate e migliaia di persone sono state costrette a lasciare le loro case (e trascorrere nei rifugi il Memorial Day, il giorno in cui gli americani ricordano i soldati morti in guerra). Altre ancora e in diverse zone nel pomeriggio di martedì non avevano ancora la corrente elettrica e l’acqua potabile. A Houston e in altre grandi città le strade sono allagate, i trasporti sospesi e le scuole chiuse. Sia il governatore del Texas Greg Abbott che quella dell’Oklahoma Mary Fallin hanno dichiarato lo stato di emergenza e stanno coordinando le attività di soccorso per riportare il prima possibile la situazione alla normalità. Il presidente Barack Obama ha offerto a entrambi assistenza federale.
Tra i dispersi risultano i membri di due famiglie che si erano riunite in una casa di vacanza nella zona di Wimberley, Texas, sul fiume Blanco che è straripato trascinando con sé il prefabbricato, ritrovato a pezzi dopo l’impatto con un ponte. Il mese di maggio è stato tra i più piovosi di sempre e a Oklahoma City è stato superato il record del giugno 1989. Il servizio meteo nazionale non ha escluso la possibilità di nuove tempeste nella zona fino al 31 maggio.