Questo va in frigo? E questo? E quest’altro?
Il Washington Post spiega una volta per tutte come conservare al meglio frutta e verdura, con qualche trucco
di Candy Sagon – Washington Post
Di solito funziona così: portate a casa frutta e verdura fresca, li mettete in frigo e poi vi chiedete perché diavolo si siano striminziti, afflosciati o siano andati a male nel giro di pochi giorni. In molti casi il problema è che li conservate nel modo sbagliato. Per mantenere il vostro cibo fresco più a lungo ricordate innanzitutto tre semplici regole.
Frutta e verdura non vanno tenute insieme
Quindi non mettetele sullo stesso piano del frigorifero o vicine sul bancone o in dispensa. Questo perché molti frutti producono etilene, un gas che funziona anche da ormone per la maturazione e può far marcire più rapidamente il cibo.
La verdura deve respirare
Fate dei forellini nelle buste di plastica dove tenete gli ortaggi, oppure conservateli nei sacchetti di rete. Una busta di plastica ermetica o annodata – come quelle dei supermercati – è la scelta peggiore, dice Barry Swanson, professore emerito di scienze alimentari alla Washington State University. E non impacchettate la verdura stretta stretta: ha bisogno di spazio per la circolazione dell’aria, altrimenti si rovinerà rapidamente.
Pulite frutta e verdura solo prima di consumarla
Lavare frutta e ortaggi prima di metterli in frigo o in dispensa li rovina più rapidamente perché l’umidità incoraggia la crescita dei batteri, spiega Amanda Deering, ricercatrice alimentare della Purdue University.
Di seguito, il modo migliore di conservare 10 frutti e ortaggi di uso comune.
© Washington Post 2015