Nigel Farage ha ritirato le sue dimissioni da capo dell’UKIP
L'ufficio politico del suo partito le ha respinte – giudicando "straordinario" il risultato delle elezioni – e lui ha cambiato idea
Nigel Farage ha ritirato le sue dimissioni da capo dell’UKIP, partito britannico di estrema destra, che aveva presentato dopo il risultato deludente ottenuto alle elezioni politiche dello scorso 7 maggio. Le dimissioni di Farage sono state respinte all’unanimità dall’ufficio politico del partito, che ha detto di considerare “un grande successo” la campagna elettorale di Farage. L’UKIP ha ottenuto un solo seggio; Farage non è stato eletto alla Camera dei Comuni e dopo il voto, annunciando le sue dimissioni, aveva detto di volersi prendere qualche mese di pausa.
Steve Crowther, presidente dell’UKIP, ha diffuso questo comunicato:
“Come aveva promesso, Nigel Farage oggi ha presentato le sue dimissioni al partito. L’offerta è stata respinta all’unanimità dall’ufficio politico del partito, che ha prodotto una gran quantità di prove e argomenti che dimostrano come gli iscritti al partito non vogliano che Nigel se ne vada.
Il partito ha concluso anche che la campagna elettorale dell’UKIP è stata un successo. Abbiamo combattuto una campagna positiva con un programma molto buono e nonostante gli attacchi degli avversari, e la decisione di molti elettori indecisi di votare Conservatori per frenare lo Scottish National Party, quattro milioni di voti presi sono un risultato straordinario. Farage ha ritirato quindi le sue dimissioni e resterà capo dell’UKIP”.