Cameron ha stravinto, Miliband si è dimesso
I Conservatori hanno ottenuto la maggioranza assoluta, gli indipendentisti scozzesi sono andati benissimo, oltre a Miliband si sono dimessi anche Clegg e Farage
I Conservatori hanno vinto le elezioni politiche nel Regno Unito e David Cameron, primo ministro uscente, potrà formare un nuovo governo per i prossimi 5 anni. Smentendo le previsioni dei sondaggi pre-elettorali, il partito conservatore ha avuto una vittoria netta, ottenendo 331 seggi in Parlamento, sufficienti per avere la maggioranza assoluta. I Conservatori potranno quindi governare da soli, senza la necessità di stringere accordi con altri partiti. È la vittoria più netta del partito degli ultimi 30 anni.
I laburisti si sono fermati a 232 seggi, 26 in meno rispetto alle precedenti elezioni. I Liberal-Democratici hanno avuto un crollo perdendo 49 seggi e mantenendone solo 8, mentre lo UKIP ha guadagnato un solo seggio. Lo Scottish National Party guidato da Nicola Sturgeon ha avuto un grande successo in Scozia, dove ha ottenuto 56 seggi su 59, 50 in più rispetto alle elezioni precedenti: quasi tutti sottratti al Labour.
La vittoria netta dei Conservatori è avvenuta a scapito degli altri partiti e dei loro leader. Ed Miliband, segretario dei laburisti, ha annunciato le sue dimissioni. Anche Nigel Farage dello UKIP – che non è nemmeno stato eletto in Parlamento – e Nick Clegg dei Liberal-Democratici si sono dimessi dalla guida dei loro partiti.
Dopo avere incontrato la regina Elisabetta II a Buckingham Palace, Cameron ha annunciato che nei prossimi giorni formerà il nuovo governo sostenuto dai Conservatori e ha confermato molte delle promesse elettorali fatte nelle ultime settimane: riduzione delle imposte, più posti di lavoro, miglioramento dei servizi per le famiglie e un referendum sulla permanenza del Regno Unito nell’Unione Europea. Cameron ha 49 anni, è stato nominato primo ministro l’11 maggio del 2010, è sposato e ha tre figli (un quarto morì nel 2009 a sei anni a causa di una malattia genetica).