I nuovi emoji di Windows 10
Oltre a quello del dito medio, ce ne sono diversi altri ridisegnati e migliorati per la prossima versione del sistema operativo di Microsoft
Microsoft è al lavoro per terminare Windows 10, la nuova versione del suo sistema operativo che sarà pronta per l’estate di quest’anno (se non vi tornano i conti è normale: Microsoft ha deciso di passare dalla versione 8.1 alla 10, più che altro per comunicare l’idea di un sistema operativo molto diverso dal suo predecessore). Oltre al ritorno del menu “Start” – quello in basso a sinistra col logo di Windows – e a diverse altre funzionalità per adattare il sistema operativo ai computer tradizionali e ai tablet, Microsoft sta anche dando una rinfrescata ai suoi emoji, che avevano ricevuto qualche critica per come erano stati disegnati su Windows 8.
L’aggiornamento degli emoji serve da un lato per allinearsi al modo in cui sono rappresentati su altri sistemi operativi, e dall’altro per rispettare con maggiore accuratezza le indicazioni Unicode, il sistema che viene usato per avere standard condivisi sui dispositivi informatici per quanto riguarda i caratteri. Una delle regole stabilite di recente è che la versione predefinita degli emoji abbia una tonalità diversa da quella dei colori della pelle delle persone, per evitare discriminazioni. Microsoft ha scelto il grigio, mentre altri come Apple e Android un giallo molto carico.
Oltre alla revisione degli emoji, Microsoft ne ha aggiunti di nuovi compresa una mano che mostra il dito medio. L’emoji era stato approvato da Unicode a metà 2014, ma fino a ora non era stato inserito in nessun sistema operativo.