Perché i fan di Star Wars odiano gli ultimi tre film
Perché sono brutti, prima di tutto: e per altre ragioni legate ai personaggi e alla trama inconsistente che non ha niente di epico come nei film originali
di David Stewart – Quora, via Slate
I primi tre film della saga cinematografica di Star Wars sono usciti fra il 1977 e il 1983, e si intitolano rispettivamente Una nuova speranza, L’Impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi. Fra il 1999 e il 2005 è uscita una nuova trilogia che fa da prequel alla prima: i film sono La minaccia fantasma, L’attacco dei cloni e La vendetta dei Sith. La terza trilogia, il cui primo film si chiama Il risveglio della forza e uscirà nei cinema italiani il 16 dicembre, sarà ambientata circa trent’anni dopo la fine degli avvenimenti mostrati nel Ritorno dello Jedi.
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Perché i fan di Star Wars odiano gli ultimi tre film? Perché non sono belli come i primi tre film. E le aspettative nei loro confronti erano molto alte.
E anche perché sono dei brutti film, presi singolarmente. In molti dicono che i film della cosiddetta “nuova trilogia” abbiano danneggiato la saga, ma pensate quanti incassi avrebbero ottenuto senza le aspettative e la base di appassionati che arrivavano dai primi film. Se La minaccia fantasma fosse stato il primo film di Star Wars mai realizzato, oggi la saga sarebbe una cosetta di fantascienza da pochi appassionati.
Gran parte dei pregi dei primi film derivavano dal fatto che erano incentrati su una lotta fra bene e male, nettamente divisi. Darth Vader e l’Imperatore erano cattivi, Luke e i suoi amici erano i buoni. I cattivi volevano eliminare i buoni, e così ne derivavano una guerra e tre buoni film.
Ma gli ultimi tre film sono incentrati su problemi di commercio. Ditemi il nome di un solo bel film incentrato su problemi commerciali. Nei prequel si discute molto, si tengono votazioni in Senato, e in generale si fanno cose che non hanno granché a che fare con le spade laser. Sono film noiosi, insomma. Ancora peggio, sono film noiosi e scritti male. Se devo guardare un film che parla di gente che ha problemi legati al commercio, mi aspetto personaggi interessanti che si scambiano dialoghi vivaci. Non voglio passare del tempo a chiedermi perché i malvagi super capitalisti parlano inglese con un accento “asiatico”. Ma di cosa stiamo parlando?
Nella trilogia originale c’è un personaggio cattivo destinato a diventare iconico, e ci sono alcuni personaggi buoni molto carismatici. Nella nuova trilogia, la cosa più vicina a un “bel” cattivo è il personaggio di Darth Maul, che nel film compare per circa un quarto d’ora. L’unico “buono” interessante è Obi-Wan Kenobi, ma solo perché Ewan McGregor ha preso molto del suo personaggio dall’interpretazione che ne ha fatto Alec Guinness nei primi film.
La trilogia originale ha inoltre una storia grandiosa con un finale incredibilmente interessante. Alla fine del Ritorno dello Jedi, la riuscita del piano dei “buoni” sembra irrimediabilmente compromessa. Han e Leia vengono catturati sulla luna di Endor, la flotta ribelle sta per essere distrutta dalla Morte Nera, e Luke è tentato di unirsi all’Imperatore. I buoni stanno perdendo, e non esiste una facile via d’uscita.
Alla fine della Vendetta dei Sith, il terzo film della “nuova trilogia”, assistiamo a una lunga battaglia con le spade laser – perlopiù fuori contesto – fra i quattro protagonisti: Yoda combatte contro il senatore Palpatine e Obi-Wan contro Anakin Skywalker. Sappiamo già tutto: chi sopravviverà, chi diventerà cosa, quali saranno gli sviluppi successivi nella storia. Non c’è tensione o preoccupazione, solo un senso di sollievo quando tutto si incastra al posto giusto.
Probabilmente avremmo anche perdonato i dialoghi incredibilmente brutti e una trama senza senso, se solo i nuovi film non fossero popolati da personaggi irritanti. Inserire Jar Jar Binks è stato un errore. Doveva essere il “comic relief”, il personaggio che alleggerisce l’atmosfera. Il fatto è che Jar Jar Binks non è affatto un personaggio divertente, e inserirlo praticamente in ogni scena lo ha reso ancora più odioso (tant’è che compare praticamente solo nella Minaccia Fantasma, il primo dei prequel). Jar Jar gironzola fastidiosamente fra due personaggi che stanno parlando fra loro, inciampa in una cacca, fa cose goffe: insomma, si comporta come il “comic relief” più sciatto della storia. E non ottiene mai un momento di riscatto. Non dimostra mai di avere coraggio, o anche solo una intuizione felice: combina solo cazzate per tutta la durata del film. Nei primi tre film non c’è nessun personaggio puramente “comico”: non ne hanno bisogno, perché la produzione è riuscita a inserire diversi momenti leggeri all’interno della trama in modo armonioso.
Ma tutti questi motivi non sono sufficienti per spiegare la bruttezza degli ultimi tre film: che sono noiosi, ma come lo sono mille altri film. La ragione per cui tutti dovrebbero odiarli è questa: rovinano i primi film. Prima della “nuova trilogia”, Anakin Skywalker/Darth Vader era “semplicemente” un bravo pilota attirato al lato oscuro della Forza. Ora sappiamo che in passato è stato un bambino lagnoso e un adolescente che fa cose senza senso per amore. E Darth Vader non è più il cattivone che si redime alla fine del film, ma solo un perdente che urla un artificioso “Noooo” verso il cielo, alla fine del terzo film.
Il fatto è che i tre prequel sono semplicemente dei brutti film. E sono dei brutti film che rendono peggiori dei gran film. Chiaro che la gente li detesti.
©2015 Slate