Gli oggetti dei migranti, mostrati al Parlamento Europeo
I socialdemocratici hanno portato a Strasburgo scarpe e giubbotti di salvataggio, e hanno approvato una risoluzione sui richiedenti asilo
La commissione plenaria del Parlamento Europeo si è riunita mercoledì 29 aprile a Strasburgo, in Francia, per discutere le conclusioni del vertice straordinario sull’immigrazione del Consiglio europeo dello scorso 23 aprile. Per l’occasione diversi parlamentari del gruppo dei Socialisti, Socialdemocratici e Progressisti – di cui fa parte anche il Partito Democratico italiano – si sono presentati in aula con alcuni oggetti per ricordare la strage dei migranti nel Mediterraneo: tra gli altri, giubbotti di salvataggio, vecchie scarpe e cartelli con su scritto “Je suis un migrant”.
Il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione non vincolante che chiede ai paesi dell’Unione Europea di accogliere un certo numero di persone che fanno richiesta di asilo politico: in particolare, la risoluzione chiede alla Commissione Europea di stabilire una quota di richiedenti asilo per ciascun paese membro. La questione era stata già discussa dal vertice straordinario del Consiglio europeo la scorsa settimana: in quella sede non si era trovato però nessun accordo. La risoluzione è stata approvata con 449 voti a favore, 130 contrari e 93 astensioni: è stata sostenuta dai due gruppi principali del Parlamento europeo, i socialdemocratici e i conservatori.