Luciano Fontana è il nuovo direttore del Corriere della Sera
È stato scelto dal Consiglio di Amministrazione di RCS: era condirettore del Corriere, prende il posto di Ferruccio De Bortoli
Il consiglio di amministrazione di RCS ha nominato Luciano Fontana nuovo direttore del Corriere della Sera. Fontana, 56 anni, era condirettore del Corriere dal marzo del 2009: è nato a Frosinone, nel Lazio, e si è laureato in Filosofia del linguaggio a Roma. Prima di arrivare al Corriere, ha lavorato dal 1986 al 1997 all’Unità, dove si è occupato di politica italiana, cronaca amministrativa e giudiziaria. Fontana prende il posto di Ferruccio De Bortoli.
RCS aveva annunciato la fine del mandato di De Bortoli il 31 luglio scorso, sulla base di un accordo che era stato il risultato di una complessa trattativa tra i soci di RCS, all’interno di diversi grandi contesti come la crisi generale dell’editoria, i problemi economici di RCS estranei al Corriere, la riprogettazione del quotidiano rispetto ai molti cambiamenti in corso e annose contraddizioni tra gli importanti personaggi che possiedono le quote di RCS. Il 30 aprile RCS ha confermato la nomina di Fontana con un comunicato stampa.
Milano, 30 aprile 2015 – Il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Maurizio Costa, ha designato all’unanimità per la nomina a direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana, che si insedierà compiute le prescritte procedure.
Il Consiglio di Amministrazione ha espresso profonda gratitudine e grande apprezzamento a Ferruccio de Bortoli per l’attività svolta alla direzione del Corriere della Sera nell’arco degli ultimi sei anni, nonché durante la precedente direzione, assicurando al primo quotidiano italiano autorevolezza, indipendenza e qualità dell’informazione. In un periodo estremamente complesso a livello globale e di profonda trasformazione del mondo dell’informazione, Ferruccio de Bortoli ha garantito al Corriere identità, rilevanza e dinamismo, continuando la prestigiosa storia della testata.
Il direttore designato è atteso da sfide di grande rilievo: innanzitutto, la valorizzazione del patrimonio giornalistico e di tutte le professionalità che contribuiscono al Corriere della Sera al fine di garantire una sempre più efficace creazione e veicolazione dei contenuti informativi, anche attraverso il completamento della trasformazione digitale della testata e del Sistema Corriere nel suo complesso, unitamente alla incisiva ricerca di una sostenibilità economica della testata, coerente con le linee guida espresse dall’Editore, tutelando i valori di autonomia, indipendenza e autorevolezza dell’informazione, da sempre cardini fondanti della tradizione del Corriere.