Renzi dice che ha “piena fiducia” in De Gennaro
Il ruolo dell'ex capo della polizia al tempo del G8 di Genova come presidente di Finmeccanica non deve essere messo in discussione, secondo il presidente del Consiglio
Dopo la condanna della Corte europea dei diritti umani di Strasburgo nei confronti dell’Italia per il comportamento tenuto dalle forze dell’ordine durante l’irruzione alla scuola Diaz al G8 di Genova del 2001, si è tornati a discutere del ruolo di Gianni De Gennaro e dell’opportunità della sua nomina e permanenza alla presidenza di Finmeccanica, messa in discussione da Matteo Orfini, presidente del PD, ma anche da altri. Orfini aveva scritto su Twitter di considerare «vergognoso» che Gianni De Gennaro fosse presidente di Finmeccanica.
All’epoca dei fatti di Genova, De Gennaro era capo della polizia, quindi in qualche modo responsabile del comportamento degli agenti nella scuola dove furono maltrattate e torturate decine di persone. De Gennaro fu coinvolto anche nei procedimenti sul massacro della Diaz e fu assolto in Cassazione per il reato di induzione a falsa testimonianza che gli era stato contestato. Rispondendo a chi chiedeva le dimissioni di De Gennaro, il presidente del Consiglio Matteo Renzi gli ha confermato però la sua «fiducia» dicendo:
«Per il rispetto che dobbiamo a Finmeccanica e ai suoi azionisti, alle persone che credono in questa società anche sui mercati voglio dire che il governo non ha alcun dubbio sulla qualità e sulla competenza di De Gennaro. E lo diciamo in modo molto chiaro»
Dopo le parole di Renzi, Matteo Orfini ha scritto su Twitter che resta comunque della sua idea:
Resto della mia idea: il cambiamento che il Pd sta promuovendo nel paese non dovrebbe fermarsi di fronte alla porta dei soliti noti.
— orfini (@orfini) 9 Aprile 2015