David Lynch non vuole più fare il sequel di Twin Peaks
Ha detto su Twitter di non aver trovato un accordo economico con il canale Showtime, che probabilmente produrrà comunque la serie
Il regista americano David Lynch ha detto che non dirigerà il molto atteso seguito di Twin Peaks, la serie televisiva creata da lui stesso nel 1990, prodotta allora per due stagioni e considerata ancora oggi una delle più influenti serie della storia. La produzione di un sequel era stata annunciata lo scorso ottobre dal canale statunitense Showtime, che aveva anche detto di averla affidata a David Lynch e Mark Frost, autori delle serie originali.
David Lynch ha spiegato con alcuni messaggi su Twitter di aver deciso di rinunciare a dirigere la serie a causa di disaccordi con Showtime, che secondo lui non avrebbe voluto investire abbastanza nella produzione del copione per garantire un risultato soddisfacente.
After 1 year and 4 months of negotiations, I left because not enough money was offered to do the script the way I felt it needed to be done.
— David Lynch (@DAVID_LYNCH) April 5, 2015
This weekend I started to call actors to let them know I would not be directing. Twin Peaks may still be very much alive at Showtime.
— David Lynch (@DAVID_LYNCH) April 5, 2015
Spiega il Guardian che i copioni per i nove episodi previsiti per la serie sono già stati scritti da David Lynch e Mark Frost, e che è probabile che Showtime deciderà di produrre comunque il sequel affidandolo ad un altro regista. In un comunicato Showtime ha detto:
Siamo molto dispiaciuti di leggere le dichiarazioni di David Lynch, stavamo lavorando per trovare una soluzione con David e i suoi rappresentanti sui pochi punti del nostro accordo che ancora restavano da discutere. Showtime è molto affezionata al mondo di Twin Peaks e continuiamo a sperare di poterlo ricreare in tutto il suo splendore con l’aiuto dei suoi straordinari creatori, David Lynch e Mark Frost.