Il quarto episodio della seconda stagione del “Candidato”
Si parla di mafia e c'è Fortunato Cerlino, cioè Pietro Savastano di "Gomorra"
Ieri sera, a chiusura della puntata di “Ballarò”, è andata in onda la quarta puntata della seconda stagione del “Candidato”, la serie tv con Filippo Timi, diretta da Ludovico Bessegato (regista e ideatore di Kubrick – Una Storia Porno).
Nella serie, Timi interpreta Piero Zucca, un ex-postino che vince un po’ per caso le primarie di un grande partito e si trova ad essere candidato premier in campagna elettorale, affiancato da uno staff di esperti della comunicazione. Questa volta parla di mafia e c’è Fortunato Cerlino, cioè Pietro Savastano di “Gomorra”.
“Il Candidato” è scritto da La Buoncostume (Carlo Bassetti, Simone Laudiero, Fabrizio Luisi e Pier Mauro Tamburini) e prodotto da Rosario Rinaldo.