Francis Scott Fitzgerald sull’intelligenza
Una famosa frase – che spiega cos'è una "intelligenza di prim'ordine" – e il contesto in cui è stata scritta
«Il banco di prova di un’intelligenza di prim’ordine è la capacità di tenere due idee opposte in mente nello stesso tempo e, insieme, di conservare la capacità di funzionare»
«The test of a first-rate intelligence is the ability to hold two opposed ideas in the mind at the same time, and still retain the ability to function»
Questa frase, molto conosciuta e citata, è stata scritta da Francis Scott Fitzgerald in The Crack-Up, scritto nel 1936 per Esquire e poi pubblicato postumo nel 1945 dalla casa editrice New Directions, in un libro che raccoglieva anche altri testi di Fitzgerald. The Crack-Up è stato tradotto in Italia come L’età del Jazz e altri scritti e pubblicato nel 1966 dal Saggiatore.
Francis Scott Fitzgerald, nato nel 1896 e morto nel 1940, è stato scrittore e sceneggiatore: ha fatto parte – insieme, tra gli altri, a Ernest Hemingway, John Steinbeck e Henry Miller – della corrente letteraria conosciuta come la “generazione perduta”. Famoso grazie al Grande Gatsby, scritto nel 1925, è stato anche autore di Tenera è la notte, Di qua dal Paradiso e Belli e dannati, tutti tradotti in italiano da Fernanda Pivano.
L’opinione di Fitzgerald su cosa fosse un’intelligenza superiore, di prim’ordine, era contenuta in un articolo in cui inaugurava un genere poi molto diffuso nella letteratura americana del secondo Novecento, definito dal New Yorker “la confessione della dipendenza”. L’articolo è quindi l’ammissione di una debolezza, l’intima confessione di un esaurimento nervoso (letteralmente, crack-up). Un’ammissione però tutt’altro che rassegnata, fatta da una mente che nonostante tutto “conserva la capacità di funzionare”. La frase riguarda quindi la capacità, nonostante gli ostacoli e i problemi, di trovare il lato positivo di ogni cosa: qualcosa di molto simile al “pessimismo della ragione e ottimismo della volontà” (anche in questo caso due idee opposte) di Antonio Gramsci.
Foto: Francis Scott Fitzgerald (AP Photo)