Il gruppo di ragazzi che ha passato il confine turco con la Siria
Sono quasi tutti britannici, studenti o neolaureati in medicina, e sono andati nella zona occupata dall'ISIS: il governo e i genitori vogliono convincerli a tornare indietro
Nei giorni scorsi un gruppo di undici o dodici persone, studenti o neolaureati in Medicina ventenni che abitavano a Khartoum, in Sudan, molti di nazionalità britannica ma tutti con origini sudanesi, hanno attraversato il confine turco per raggiungere il territorio siriano occupato dall’ISIS. Il gruppo ha preso un aereo dal Sudan fino a Istanbul, in Turchia, e poi un autobus per superare il confine intorno al 14 marzo, il giorno in cui uno dei ragazzi ha scritto un messaggio ai suoi familiari per avvisarli.
I genitori degli studenti hanno raggiunto il confine tra la Turchia e la Siria per convincere i figli a tornare indietro, ma era troppo tardi. Il ministero degli Esteri britannico sta assistendo le famiglie e lavorando con la polizia turca per individuare la posizione dei ragazzi e per convincerli a tornare indietro. Un portavoce del ministero ha detto: «Stiamo fornendo assistenza consolare alle famiglie dei cittadini britannici che si crede siano dispersi dopo aver raggiunto la Turchia. Stiamo lavorando insieme alla polizia turca per stabilire la loro posizione». Non è chiaro perché i ragazzi siano andati nella parte della Siria occupata dallo Stato Islamico, se per ragioni umanitarie o no.
Il ministero degli Interni britannico ha fatto sapere che i medici non saranno automaticamente accusati secondo le leggi antiterrorismo se cercheranno di tornare in patria, a patto che riescano a dimostrare di non aver combattuto durante il periodo di tempo passato nel territorio occupato. Due dei cittadini inglesi ad aver passato il confine sono un fratello e una sorella sui vent’anni circa, i cui nomi dovrebbero essere Tamir e Logain: i loro genitori sono arrivati al confine turco sabato 21 marzo, per unirsi al gruppo di parenti già presenti nell’area.
Prima degli anni Settanta la comunità sudanese nel Regno Unito era piccola e composta per la maggior parte da uomini d’affari e studenti. Ma negli anni recenti c’è stata una grande diaspora di rifugiati del sud del Sudan, a causa della guerra civile nata dal tentativo di indipendenza dal nord: molti sudanesi hanno cercato asilo nel Regno Unito per scappare o per raggiungere parenti e amici. Nel 2001 sono stati registrati nel Regno Unito più di 10mila residenti sudanesi, ma si pensa che il numero si sia ulteriormente incrementato da allora.