L’Italia NON ha vinto il cucchiaio di legno
La nazionale italiana di rugby ha perso la sua ultima partita del Sei Nazioni, contro il Galles, ma la Scozia ha fatto peggio
La nazionale italiana di rugby ha concluso oggi il torneo Sei Nazioni, uno dei più importanti tornei di rugby al mondo, al penultimo posto con due punti in classifica. La nazionale italiana quindi NON ha vinto il cucchiaio di legno, il premio che viene assegnato alla squadra che arriva ultima al torneo (e non a quella che le perde tutte: in quel caso si usa il termine whitewash, “cappotto”). In passato, fra le quindici edizioni del torneo Sei Nazioni a cui ha partecipato, l’Italia ha vinto per dieci volte il cucchiaio di legno.
Quest’anno il cucchiaio di legno è andato alla Scozia, che ha perso tutte le partite del torneo. La Scozia è stata battuta anche dall’Italia, nella partita giocata il 28 febbraio in Scozia (il punteggio finale è stato di 22-19). Nell’ultima partita, giocata oggi, l’Italia ha perso 61-20 contro il Galles. La Scozia, perdendo contro l’Irlanda per 40-10, ha ottenuto oltre che il cucchiaio di legno anche il whitewash. Il vincitore del Sei Nazioni di quest’anno si deciderà oggi pomeriggio, dopo la partita fra Inghilterra e Francia in programma per le 18.
La nazionale italiana è tradizionalmente la più scarsa fra le partecipanti al torneo. Attualmente è 14esima nel ranking mondiale delle nazionali di rugby, mentre le altre cinque partecipanti – Francia, Scozia, Inghilterra, Galles e Irlanda – si trovano nelle prime otto posizioni. Nel Sei Nazioni del 2014, l’Italia aveva perso tutte le partite e ottenuto così sia il cucchiaio di legno sia il whitewash.
foto: Stu Forster/Getty Images