Le barricate fatte con gli autobus, ad Aleppo
Le foto di pezzi di autobus messi uno di fianco all'altro per le strade della città siriana contesa, per proteggere i civili dai cecchini
La guerra ad Aleppo, città nel nord della Siria, è cominciata nel luglio del 2012. Da allora i combattimenti tra i ribelli siriani e l’esercito governativo fedele al presidente Bashar al Assad sono diventati sempre più intensi e quella ad Aleppo è stata rinominata la “madre delle battaglie” della guerra in Siria. Nel corso degli ultimi due anni e mezzo i diversi quartieri di Aleppo sono stati contesi da molte fazioni di ribelli – i gruppi più moderati appoggiati dagli Stati Uniti, quelli più estremisti e quelli jihadisti – che hanno combattuto tra di loro e contro i soldati di Assad e quelli di Hezbollah, gruppo estremista sciita del Libano. Aleppo è stata una delle città siriane contese più visitate dai giornalisti e fotografi delle grandi agenzie internazionali: nel luglio del 2014 l’agenzia AFP aveva diffuso un video che mostrava un cratere di una bomba trasformato in piscina. Più di recente altre agenzie fotografiche hanno raccolto le immagini delle barricate messe in piedi nelle strade di Aleppo, alcune delle quali molto creative: alcuni ribelli hanno preso per esempio degli autobus e li hanno posizionati in modo da proteggere i civili dagli spari dei cecchini.