I sorteggi dei quarti di Champions League ed Europa League

Si sono tenuti a Nyon, in Svizzera, i sorteggi per i quarti di finale di Champions League e di Europa League, la due competizione europea per squadre di calcio di club. In Champions League l’unica squadra italiana rimasta in gara è la Juventus, che è stata sorteggiata coi francesi del Monaco. In Europa League la Fiorentina giocherà contro la Dinamo Kiev, mentre il Napoli contro il Wolfsburg. Qui sotto gli accoppiamenti di Champions League ed Europa League.

Champions League

Paris Saint-Germain-Barcellona

Atletico Madrid-Real Madrid

Porto-Bayern Monaco

Juventus-Monaco

Europa League

Siviglia- Zenit San Pietroburgo

Dnipro-Club Bruges

Dinamo Kiev-Fiorentina

Wolfsburg-Napoli

Per quanto riguarda la Champions League, Juventus e Monaco giocheranno l’andata a Torino il 14 aprile, mentre il ritorno sarà il 22 aprile a Montecarlo. Negli stessi giorni si giocherà il derby di Madrid, tra Atletico e Real. Il Paris Saint Germain-Barcellona giocheranno l’andata a Parigi il 15 aprile e il ritorno il 21 aprile, negli stessi giorni di Porto e Bayern Monaco. La partite di andata dei quarti di Europa League si giocheranno il 16 aprile, quelle di ritorno il 23. La finale di Champions League si giocherà il 6 giugno a Berlino, mentre quella di Europa League si giocherà il 27 maggio a Varsavia.

Champions League
Sono riuscite a qualificarsi tre delle squadre considerate sin dall’inizio del torneo fra le favorite per la vittoria finale: Bayern Monaco, Barcellona e Real Madrid. Sono probabilmente le squadre più forti in Europa in questo momento, assieme al Chelsea eliminato agli ottavi del Paris Saint-Germain. Barcellona e Real Madrid si stanno giocando ancora il campionato spagnolo, a dieci giornate dalla fine: per ora il Barcellona è un punto avanti al Real Madrid (che è in un momento complicato e ha vinto solo due delle ultime cinque partite che ha giocato: cosa strana, se sei il Real Madrid), e domenica sera si gioca proprio Barcellona-Real Madrid. Il Bayern Monaco ha invece praticamente già vinto la Bundesliga (il Wolfsburg secondo in classica è dietro di 11 punti a otto giornate dalla fine): significa che potrà permettersi di concentrarsi quasi esclusivamente sulla Champions League.

Un gradino più sotto ci sono due ottime squadre come l’Atletico Madrid (che la scorsa stagione ha vinto il campionato spagnolo ma che quest’anno è un po’ in difficoltà) e il Paris Saint-Germain, che però dovrà giocarsi fino alla fine il campionato francese: attualmente è due punti indietro al Lione primo in classifica. Alla Juventus è andata bene, insomma.

Europa League
I quarti di finale si giocheranno fra il 16 e il 23 aprile. Come già accaduto in altre fasi del torneo, le squadre provenienti da Russia e Ucraina – in questo caso Zenit, Dinamo Kiev e Dnipro – non potranno giocare contro. Fiorentina e Napoli sono due delle squadre più forti rimaste in gara: altre squadre considerate favorite o quantomeno provenienti da campionati importanti sono state eliminate fra i sedicesimi e gli ottavi (è il caso di Liverpool, Tottenham, Ajax, PSV e Athletic Bilbao). Le due squadre probabilmente più forti rimaste in gara sono Siviglia e Wolfsburg: il Siviglia è la squadra campione in carica, ha un ottimo allenatore e nella Liga si sta giocando il terzo posto con Valencia e Atletico Madrid. Il Wolfsburg è la squadra sorpresa di questa Bundesliga e nonostante abbia una difesa non eccezionale davanti ha ottimi giocatori come il belga Kevin de Bruyne e l’attaccante olandese Bas Dust. Agli ottavi ha eliminato l’Inter segnando cinque gol in due partite, e subendone solo due.

E la questione del ranking UEFA?
La UEFA durante ciascuna stagione assegna un punteggio a ciascun paese sulla base dei risultati delle proprie squadre in ambito europeo: compila un ranking stagionale, aggiornato man mano che vengono disputate le varie partite, e uno che tiene conto degli ultimi cinque anni. Di quest’ultimo si serve per distribuire il numero di posti che spettano in Champions League e in Europa League a ciascun paese: un’entrata importantissima, dato che partecipare alla Champions League significa ottenere almeno 8,6 milioni di euro.

Nella classifica che riguarda la stagione ancora in corso, l’Italia è attualmente seconda dietro la Spagna, a 16.166 punti (la Spagna ne ha pochi di più, 16.357). Il guaio è che nella classifica che conta, quella delle ultime cinque stagioni, è quarta dietro Spagna, Inghilterra e Germania (è il motivo per cui da due anni si qualificano direttamente in Champions League solo le prime due classificate della Serie A, e non le prime tre come accaduto fino alla stagione 2010/2011). Per superare l’Inghilterra terza in classifica – che per la seconda volta nella propria storia non ha squadre ai quarti nè in Champions League nè in Europa League – sarà necessaria almeno un’altra ottima stagione, come questa ancora in corso (in cui agli ottavi di Europa League erano ancora in corsa cinque squadre italiane).

foto: VALERY HACHE/AFP/Getty Images