Il Pi Greco Day, le cose da sapere
È la festa della costante matematica che serve a calcolare l'area di un cerchio: e alle 9 e 26 minuti e 53 secondi di sabato è successa una cosa molto particolare
Oggi si festeggia in tutto il mondo il Pi Day, la festa dedicata alla costante matematica (o π) che a scuola viene insegnata per calcolare l’area del cerchio, ma che è anche molte altre cose: tecnicamente è il rapporto tra la circonferenza di un cerchio e il suo diametro. Il Pi Greco Day è una festa che nasce negli Stati Uniti: si festeggia il 14 marzo perché gli americani usano per le date il formato mese-giorno. Il 14 marzo diventa quindi 3/14, cioè le prime tre cifre del pi greco.
Alle 9 e 26 minuti e 53 secondi di oggi è successa una cosa che non si verificava dal 1915: mettendo in fila le cifre della data di oggi, seguite da quelle che formano l’ora 9 e 26 minuti e 53 secondi, sono venute fuori le prime dieci cifre del π, cioè 3,141592653. Questo avvenimento può accadere soltanto durante il quindicesimo anno di ogni secolo e quindi si verificherà di nuovo soltanto nel 2115.
Il Pi Day cominciò ad essere celebrato nel 1988 da Larry Shaw, un fisico che inventò la tradizione di mangiare torte e marciare in circolo per celebrare il pi greco (in inglese torta si dice “pie”). Nel 2009, il Congresso degli Stati Uniti passò una risoluzione non vincolante in cui riconosceva il Pi Day e invitava gli insegnanti di tutto il paese a celebrarlo con iniziative opportune. Una delle attività che vengono praticate è quella di cercare di imparare più numeri possibile dopo la virgola. Dopo quel 14 che segue la virgola e che tutti si ricordano, infatti, c’è un’infinita stringa di numeri: fino ad ora ne abbiamo calcolati dieci bilioni (detti anche dieci milioni di milioni).