L’ISIS ha accettato la richiesta di “affiliazione” di Boko Haram nel suo ultimo messaggio audio diffuso online
La sera di sabato 7 marzo Boko Haram, gruppo estremista islamico nigeriano, aveva diffuso un messaggio audio per dichiarare fedeltà allo Stato Islamico (o ISIS). Giovedì 12 marzo il portavoce dell’ISIS, Abu Mohamed al Adnani, ha detto in un messaggio audio diffuso online che il suo gruppo ha “accettato” il giuramento di Boko Haram.
Boko Haram è diventato il gruppo più grande e numeroso ad avere giurato fedeltà all’ISIS fino ad oggi: opera soprattutto nel nord-est della Nigeria, ma nelle ultime settimane ha compiuto attacchi molto violenti anche in Ciad, in Niger e in Camerun. Si stima che Boko Haram sia formato circa 6mila miliziani e che controlli una parte dello stato di Borno, nel nord-est della Nigeria. Aaron Zelin, analista del Washington Institute ed esperto di terrorismo e jihad, ha detto: «È piuttosto chiaro che dalla fine di gennaio l’ISIS ha un certo livello di connessione con Boko Haram. La questione chiave ora è se l’ISIS manderà alcuni suoi miliziani dalla Siria o Iraq, oppure anche dalla Libia, fino al nord della Nigeria per aiutare il gruppo nelle sue operazioni militari, oppure tramite altri metodi, o in termini di attività di governance». I segni di una particolare connessione tra Boko Haram e ISIS sono evidenti da circa 18 mesi, scrive Rumini Callimachi sul New York Times: lo scorso anno Boko Haram aveva già annunciato il suo sostegno al leader dell’ISIS, Abu Bakr al Baghdadi, e aveva cominciato a usare per esempio la “colonna sonora” dell’ISIS nei suoi video diffusi in internet.