Il Venezuela ricorda Chávez sul Corriere

Il governo del Venezuela ha comprato uno spazio pubblicitario sul Corriere della Sera di oggi, giovedì 5 marzo, per ricordare il presidente socialista Hugo Chávez a due anni dalla sua morte, avvenuta il 5 marzo 2013 per un tumore. L’annuncio, titolato “Chávez eterna presenza per i popoli”, ricorda la morte del “Gigante che risvegliò il popolo del Venezuela e di tutta l’America latina, leader della Rivoluzione Bolivariana del Venezuela”.

A destra invece è riportata una frase del presidente Chávez, che riassume le sue idee politiche:

«La nostra lotta, oggi, la battaglia storica della Rivoluzione e del popolo venezuelano è mettere fine ad ogni forma moderna di schiavitù, un’oscura e sottile schiavitù che non viene esercitata con la frusta, la spada o il grilletto, ma attraverso le catene invisibili dei meccanismi brutali e perversi dello sfruttamento capitalista: l’alienazione, la dominazione, l’estraniazione, l’oppressione e la mercatizzazione delle relazioni umane».

Attualmente il Venezuela sta affrontando un periodo di grande crisi economica. Nicolás Maduro, attuale presidente del Venezuela e vicepresidente all’epoca di Hugo Chávez, non è carismatico né popolare come l’ex-presidente socialista, nonostante stia cercando di portare avanti la sua campagna anti-americana e anti-imperialista. Mancano beni di prima necessità – come farina di mais, zucchero, latte per i bambini – e le farmacie sono spesso senza medicinali, come l’insulina. A fine dicembre, la Banca centrale del Venezuela ha detto che il PIL del paese nel terzo trimestre dell’anno è nuovamente sceso – del 2,3 per cento – e ha confermato così che l’economia del paese è in recessione. La crisi è peggiorata negli ultimi mesi anche a causa del calo del prezzo del petrolio, su cui il Venezuela basa circa il 95 per cento delle proprie esportazioni.