Gli ottavi di Europa League
Fiorentina e Roma una contro l'altra, il Torino contro lo Zenit di San Pietroburgo, Inter e Napoli contro Wolfsburg e Dinamo Mosca
Si è tenuto oggi alle 13 a Nyon il sorteggio degli accoppiamenti degli ottavi di finale di Europa League, che si giocheranno il 12 e il 19 marzo. Giovedì sera si sono qualificate per gli ottavi di finale di Europa League ben cinque squadre italiane: Roma, Inter, Napoli, Torino e Fiorentina. È la prima volta che accade nella storia dell’Europa League (che una volta si chiamava Coppa UEFA). In tv, sarà visibile in chiaro sul canale di Mediaset Italia 2, canale 35 del digitale terrestre. Di seguito gli accoppiamenti estratti. La prima squadra estratta giocherà l’andata in casa.
Everton-Dinamo Kiev
Dnipro-Ajax
Zenit San Pietroburgo-Torino
Wolfsburg-Inter
Villarreal-Siviglia
Napoli-Dinamo Mosca
Club Bruges-Besiktas
Fiorentina-Roma
La cosa notevole è che a parte forse il Siviglia campione in carica, nessuna delle altre squadre rimaste in gara è sulla carta nettamente più forte di Inter, Napoli, Roma o Fiorentina: ieri sera infatti sono state eliminate fra le altre due delle squadre favorite per la vittoria finale, cioè Tottenham e Liverpool (che ha perso ai rigori contro i turchi del Besiktas). La finale del torneo si giocherà il 27 maggio a Varsavia.
It’s draw day! What ties would be in your dream #UELdraw? Use the #! pic.twitter.com/2X8bsygAqF
— UEFA Europa League (@EuropaLeague) February 27, 2015
Cos’è successo ieri sera
Nelle prime due partite che si sono giocate ieri la Fiorentina e l’Inter hanno battuto in casa rispettivamente il Tottenham (2-0) e il Celtic (1-0): è stato sorprendente soprattutto il risultato della Fiorentina, che ha giocato molto bene e ha vinto contro una delle squadre migliori della Premier League, il principale campionato inglese. Entrambe le squadre avevano pareggiato la partita di andata.
Nelle partite delle 21, il Napoli ha vinto comodamente 1-0 contro il Trabzonspor: ma era praticamente già qualificato, avendo vinto 4-0 la partita di andata. Le cose più significative le hanno fatte Torino e Roma. Il Torino infatti ha battuto 2-3 in trasferta la squadra spagnola dell’Athletic Bilbao, che in casa è considerata una delle più forti e difficili da affrontare in Europa: è la squadra che lo scorso agosto aveva eliminato il Napoli dai playoff di Champions League per capirci, proprio con una gran vittoria in casa su un campo su cui nessuna squadra italiana aveva mai vinto. La Roma invece ha vinto per 1-2 a Rotterdam contro il Feyenoord una partita molto tesa, a un certo punto addirittura sospesa per 15 minuti per via degli oggetti lanciati in campo – fra i quali accendini e una grossa banana finta – e dei cori razzisti dei tifosi della squadra di casa.
Ieri sera, oltre a Tottenham e Liverpool, sono state eliminate altre squadre che avevano la possibilità di andare avanti nel torneo: il PSV che sta dominando il campionato olandese – a dieci giornate dalla fine ha 14 punti di vantaggio sull’Ajax – è stato eliminato dallo Zenit di San Pietroburgo senza aver segnato neppure un gol in due partite. Altre due squadre provenienti dal girone di Champions League, l’Anderlecht e l’Olympiacos, sono state eliminate rispettivamente dalla Dinamo Mosca e dagli ucraini del Dnipro.
Quali sono le squadre più forti
Su tutte Siviglia, Wolfsburg e Ajax. Il Siviglia è la squadra campione in carica ed è una delle più forti squadre spagnole (in Liga è attualmente quinto). Da due anni è allenato dal giovane e preparato Unai Emery, considerato uno degli allenatori più promettenti in Europa, che fa giocare la squadra in modo spregiudicato e ad un ritmo molto intenso. Il Wolfsburg è invece la sorpresa di questa stagione di Bundesliga: anche grazie alle stagioni mediocri di Schalke 04, Bayer Leverkusen e soprattutto Borussia Dortmund è nettamente secondo, e a gennaio si è rinforzato comprando dal Chelsea l’attaccante esterno della nazionale tedesca André Schürrle. In rosa, aveva già tre centrocampisti molto talentuosi come Kevin De Bruyne, Luiz Gustavo e Ivan Perišić. L’Ajax è uscito dalla Champions League a causa di un girone proibitivo, in cui era stato sorteggiato assieme a PSG e Barcellona. È ancora più piena di giovani e priva di campioni degli anni scorsi, ma ciò nonostante riesce spesso a giocarsela sia in ambito europeo sia in ambito nazionale. È allenata da Frank De Boer, ex grande giocatore olandese e oggi bravo allenatore.
Fra le altre, l’Everton sta facendo una stagione al di sotto delle aspettative, ma ha pur sempre in rosa uno dei giovani attaccanti più forti in circolazione, il belga Romelu Lukaku. Anche lo Zenit San Pietroburgo, allenato da André Villas-Boas, ha fondamentalmente un solo grande giocatore al di sopra di tutti gli altri: Hulk, attaccante titolare della nazionale brasiliana. Il Villarreal, sesto in Liga, ha invece un 21enne attaccante in Liga esploso da poco, Luciano Vietto: in questa stagione ha già segnato 18 gol.
foto: ABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images