L’annuncio a pagamento pubblicato sul Corriere sulla responsabilità civile dei magistrati
È stato pubblicato oggi sul Corriere della Sera, a firma di due fratelli viticoltori piemontesi
Sul Corriere della Sera di giovedì 26 febbraio è stato pubblicato un annuncio a pagamento sull’approvazione della legge sulla responsabilità civile dei magistrati. L’avviso a pagamento – firmato da Piero e Paolo Broglia, due fratelli proprietari di un’azienda vinicola a Gavi, in Piemonte – ringrazia il governo Renzi per aver proposto questa legge. La nuova norma riforma la legge Vassalli del 1988, che recepisce il risultato di un referendum popolare, mantenendo però valido l’attuale principio per cui è lo Stato che risarcisce direttamente i danni potendo solo in un secondo momento rivalersi sul magistrato. Il cittadino che ha subito un danno ingiusto potrà quindi chiedere un risarcimento esclusivamente allo Stato. L’azione di rivalsa dello Stato diventa obbligatoria. Il risarcimento al magistrato dovrà essere chiesto entro due anni e fino a un massimo di metà della retribuzione annuale (oggi il tetto è fissato a due terzi). L’Italia era stata più volte rimproverata e condannata dalle istituzioni internazionali per l’inadeguatezza della sua legge sulla responsabilità civile dei magistrati e recentemente l’UE aveva aperto una nuova procedura d’infrazione.