I quadri per non vedenti al Prado di Madrid
Le riproduzioni di quadri famosissimi sono state stampate in 3D in rilievo, per poter essere toccate e apprezzate da chi non può vederli
Da circa tre settimane ha aperto al Prado di Madrid, uno dei più famosi musei d’arte europei, una mostra intitolata Hoy toca el Prado (“oggi tocca il Prado”), per la quale sei famosi quadri sono stati stampati in 3D per poter essere toccati – e quindi immaginati – dalle persone non vedenti. I sei quadri sono copie di Noli me tangere, del Correggio, La fucina di Vulcano di Velázquez, Il parasole di Goya, La Gioconda di Leonardo da Vinci, Il gentiluomo dalla mano sul petto di El Greco e Natura morta con carciofi, fiori e recipiente in vetro di Van der Hamen. I quadri hanno uno spessore di un massimo di 6 millimetri, si trovano su dei ripiani reclinati e vengono “letti” dai non vedenti con il tocco della mano (le didascalie invece sono state composte in Braille). Ai partecipanti viene fornita anche un’audioguida che spiega quali parti del quadro toccare, per comprenderlo. La mostra è stata realizzata in collaborazione con l’Organización nacional ciegos españoles, un’agenzia governativa che si occupa di iniziative per i ciechi, e resterà aperta fino al 28 giugno. Una mostra simile, in Spagna, era già stata organizzata nel 2010 dal Museo de Bellas Artes di Bilbao.