Una chiesa di ghiaccio in Romania – Foto
Vi si terranno battesimi, matrimoni e altre cerimonie religiose ma solo di cattolici e protestanti: la chiesa ortodossa ha infatti commentato che "non accettiamo chiese che si sciolgono"
Domenica 25 febbraio è stata consacrata sui monti Carpazi, in Romania, una chiesa fatta interamente di ghiaccio. Si trova a circa duemila metri di altezza sulle montagne della Transilvania meridionale, ed è stata voluta da Arnold Klingeis, sindaco della città di Avrig, per incentivare il turismo nella zona.
La chiesa è costituita da blocchi di ghiaccio prelevati dal vicino lago Balea, la sua costruzione ha richiesto un mese di tempo e il lavoro di circa trenta operai. Comprende un altare fatto di ghiaccio e rilievi intarsiati alle pareti, e Klingeis spera che resisterà fino ad aprile prima che il ghiaccio inizi a sciogliersi per il caldo. Verrà utilizzata per battesimi, matrimoni e altre cerimonie religiose, ma soltanto da cattolici e protestanti: la chiesa Ortodossa romena ha infatti criticato l’edificio perché, come ha spiegato l’arcivescovo della Transilvania Laurentiu Streza, «Non possiamo accettare chiese che si sciolgono. Le chiese ortodosse sono costruite per durare centinaia o addirittura migliaia di anni. Non si sciolgono in pochi mesi». Il pastore luterano Kurt Boltres ha invece definito la chiesa di ghiaccio “un’idea meravigliosa”.