Il Vaticano passa dalle colombe ai palloncini
Dopo l'incidente dell'anno scorso – quando un corvo e un gabbiano avevano attaccato le due "colombe della pace" – il Papa domenica ha liberato dei palloncini colorati
Domenica 25 gennaio in Piazza San Pietro, a Roma, sono stati liberati dei palloncini colorati come gesto di pace al posto delle consuete “colombe della pace”, dopo l’incidente dello scorso anno quando un gabbiano e un corvo avevano attaccato le colombe liberate da Papa Francesco. La scena era stata vista dalle migliaia di persone in piazza San Pietro per ascoltare il Papa, fotografata da diversi fotografi delle agenzie di stampa internazionali e persino discussa dal National Geographic. Nelle ore seguenti le immagini erano circolate molto sui social network, con post ironici sull’accaduto e altri che avevano preso più sul serio la vicenda parlando di messaggio divino.
Per molti anni l’ultima domenica di gennaio una coppia di bambini, un maschio e una femmina, si univano al Papa per liberare una coppia di colombe dalla finestra dello studio papale, poiché secondo la tradizione della Chiesa gennaio è il mese dedicato alla pace. L’anno scorso però le due colombe erano state attaccate da un gabbiano e da un corvo, rovinando il gesto simbolico. Quest’anno diverse associazioni animaliste avevano chiesto al Vaticano e a Papa Francesco di eliminare la tradizione. Il Vaticano ha accolto la richiesta e ha deciso di liberare in cielo dei palloncini colorati, insieme a una piccola mongolfiera contenente messaggi di pace.