Cinque cose sul Forum economico a Davos
Il discorso di Emma Watson e il filmato commovente presentato dall'Italia: una guida rapida alla riunione di uomini d'affari e politici che si sta tenendo in Svizzera
Domenica 25 gennaio si concluderà a Davos, in Svizzera, l’incontro annuale organizzato dal World Economic Forum, una fondazione senza fini di lucro con sede a Ginevra. Per cinque giorni i media di tutto il mondo hanno parlato degli uomini d’affari e dei politici che si sono incontrati a Davos e hanno discusso del futuro dell’economia e della politica internazionali. Abbiamo messo insieme una guida rapida in cinque punti per capire cosa sia il Forum di Davos e cosa sia successo finora (incluso il discorso di Emma Watson sul femminismo: sì, un altro).
1. Che cos’è il World Economic Forum
Il World Economic Forum (WEF) è un’organizzazione svizzera senza scopo di lucro. Il principale evento organizzato dal WEF è l’incontro annuale che si tiene ogni anno a Davos, una cittadina di 11 mila abitanti nel cantone svizzero dei Grigioni. Si tratta di un incontro in cui viene invitato un selezionato numero di importanti manager e uomini d’affari insieme a politici, intellettuali, dirigenti di ONG e organismi internazionali. Durante l’incontro, il WEF organizza discussioni e forum per affrontare le principali tematiche politiche ed economiche del momento. L’organizzazione venne fondata nel 1971 (ed è tuttora presieduta) da Kalus Schwab, un professore di economia tedesco.
2. Chi c’è quest’anno
Sono passati per Davos circa 2.500 invitati. La gran parte, circa 1.500, sono dirigenti d’azienda, come i top manager di Yahoo, Facebook e Microsoft. C’erano anche moltissimi leader politici, tra cui il presidente del consiglio italiano Matteo Renzi, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan e l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea Federica Mogherini. Sono stati a Davos tutti i principali leader europei – tra cui la cancelliera Angela Merkel e il presidente francese François Hollande – e diversi personaggi del mondo dello spettacolo, come il cantante e produttore Pharrel Williams.
3. Di cosa si è parlato
Il tema di quest’anno ha un nome piuttosto generico: “Il nuovo contesto globale” (in generale, a Davos i temi del forum sono quasi sempre molto generici e anche gli interventi: Matteo Renzi, per esempio, ha parlato a proposito della “leadership del cambiamento”). Il WEF è più che altro una possibilità per incontrarsi tra persone ricche ed influenti. Quasi ogni anno l’incontro viene accusato di essere una riunione inutile, sfruttata dai politici per comparire sui giornali.
4. Cosa c’entra Emma Watson
Uno degli eventi più seguiti del WEF è stato il panel durante il quale l’attrice Emma Watson ha presentato il nuovo piano sull’equità di genere che porterà avanti in quanto ambasciatrice dell’ONU per le donne. Lo scorso settembre, a New York, Watson aveva tenuto un discorso sul femminismo di cui si era parlato moltissimo.
It is my belief that women need to be equal participants…world is held back bc they are not #heforshe @EmWatson l pic.twitter.com/uLrGtuOnOq
— Millennium Campaign (@mcampaign) 23 Gennaio 2015
Il video sull’Italia
Tra le altre cose che si sono viste a Davos c’è stato anche un filmato realizzato dal ministero per lo Sviluppo Economico Italiano e l’Istituto per il Commercio con l’Estero. Si tratta, in sostanza, di un video di pubblicità dell’Italia (i governi vanno a Davos anche per fare pubblicità al loro paese e attirare investitori). Attenzione a guardarlo che è un po’ commovente (soprattutto se siete di Verona).