Davide Vannoni, a processo a Torino per il caso Stamina, ha fatto richiesta di patteggiamento
Il ritiro del ricorso al Tar del Lazio contro il ministero della Salute e la cessazione in Italia delle attività di Stamina Foundation in cambio di una condanna a un anno e dieci mesi. È la richiesta di patteggiamento avanzata da Davide Vannoni nel processo in corso a Torino. Sulla proposta si attende ora il parere del pm Guariniello.
A Torino Vannoni è imputato con altre 13 persone, fra i vari reati, di associazione per delinquere aggravata e finalizzata alla truffa. Secondo l’accusa, il padre del metodo “Stamina” capeggiava «una banda pronta a tutto pur di fare quattrini»: vantava brevetti mai ottenuti, orchestrava manifestazioni di piazza, trattava i pazienti come cavie, operava in condizioni lontanissime dagli standard di sicurezza.