Come lanciarsi da una macchina in corsa
Un agile tutorial in 5 punti per sapere come comportarsi e non farsi troppo male: avere un giornale può rivelarsi molto utile
Quando al cinema ci capita di vedere spettacolari scene di inseguimenti, con macchine che si ribaltano e l’attore che salta fuori all’ultimo momento prima dello schianto, pensiamo spesso a quanto sono esagerate e a come queste cose succedano solo nei film: in realtà per fare quella scena qualcuno si è effettivamente lanciato da una macchina in corsa. Uno stuntman ha scritto un articolo sul magazine maschile Mr Porter spiegando i suoi trucchi per lanciarsi da un’auto in corsa e sopravvivere: si chiama Adam Kirley e anche se non lo conoscete probabilmente lo avete visto in giro. Per esempio era la controfigura di Daniel Craig in 007 – Casinò Royale.
Ovviamente il modo migliore per sopravvivere in queste situazioni è evitarle (quindi vedete di non trovarvi costretti a scappare da un’auto in corsa) ma può capitare nella vita di trovarsi su un’auto a cui si rompono i freni o su un taxi guidato da un matto. Che cosa fare? Ecco un comodo tutorial in cinque punti.
1. Fate rallentare l’auto
Il pericolo per voi diminuisce quanto più piano procede la macchina, quindi per prima cosa tentate in tutti i modi di far rallentare chi guida. Il primo pensiero del principiante qui sarà: mi tuffo sul freno a mano! Invece non è per niente una buona idea: farebbe sbandare la macchina e aumenterebbe il rischio di essere tirati sotto le ruote di un’altra macchina una volta che vi siete lanciati fuori. Potrebbe aiutarvi invece un’altra cosa ricorrente dei film: creare un diversivo. Trovate un modo per distrarre il guidatore così che rallenti, e cogliete il momento giusto per saltare fuori. Se invece la macchina ha i freni rotti, ingranate una marcia bassa.
2. Proteggetevi in qualche modo
Gli stuntmen usano una specie di cuscinetto per ammortizzare gli urti sui gomiti, sulle braccia e sulle ginocchia. Se prima di lanciarvi avete sottomano una rivista, un giornale, un cappotto, una coperta o comunque qualcosa con cui attutire l’impatto, usatela e avvolgetela attorno agli avambracci o al busto. Oppure potete fare una scelta di grande prudenza: portate sempre con voi qualche grossa rivista, tipo quelle di moda, quando salite in macchina con uno sconosciuto. Hai visto mai.
3. Il tempismo è tutto
Una buona idea è guardare avanti e indietro prima di buttarvi, così da capire se ci sono ostacoli o altre macchine da evitare. Cercate di capire – o sbirciare – a che velocità state andando. Per cavarsela senza un particolare equipaggiamento e senza protezioni non dovete andare oltre i 50-60 chilometri orari. Scordatevi l’autostrada, quindi, in quel caso. È importante provare a scappare quando chi guida sta effettuando una curva, e non solo perché normalmente in curva si rallenta: se siete seduti sul sedile del passeggero a destra, lanciarvi fuori quando la macchina girerà verso sinistra vi permetterà di rotolare via più velocemente, spinti dalla forza centrifuga.
4. Assumete la giusta posizione
È meglio abbandonare il veicolo nella posizione più bassa e diritta possibile, cosicché l’impatto si disperda su tutta la superficie del vostro corpo. Mettetevi quindi a quattro zampe posizionandovi davanti alla portiera. Il primo istinto di tutti sarebbe mettere giù le mani o le gambe per prime, ma è altamente sconsigliato a meno che abbiate il desiderio di rompervi qualcosa (e rompervi le parti “appuntite” del vostro corpo – come gomiti, caviglie, anche e ginocchia – fa molto male). Mettete i vostri pugni sotto al mento e unite i gomiti. Portate il mento verso il torace per proteggervi la testa. Il migliore punto di impatto è decisamente la parte posteriore della schiena, tra le spalle e il sedere, ma fate attenzione a non cadere direttamente sulle spalle perché ve le rompereste. Esatto: non fate come quello nella foto (che però si è buttato dal finestrino, molto più difficile).
5. Saltare
Se la portiera è bloccata, spaccate il finestrino e cercate di aprirla dall’esterno: meglio se con un oggetto duro, ma alle brutte anche col gomito (farà male). Oppure scappate attraverso il finestrino (il tasso di difficoltà cresce). Se la portiera è sbloccata, invece, apritela quel tanto che basta per lasciare l’abitacolo. Datevi una spinta: dovete cercare di lanciarvi con la schiena rivolta verso la direzione di marcia della macchina, per riuscire a cadere sulla schiena e poi rotolare via. Saltate fuori con la vostra spalla sinistra avanti verso il terreno (ricordate, siete sul lato destro della macchina) e giratevi sulla spalla destra. Una volta che avrete toccato il terreno dovrete cercare di rotolarvi sulla maggiore superficie possibile del vostro corpo il più a lungo possibile: è la chiave del successo, per disperdere l’energia. Mentre starete girandovi e rigirandovi su voi stessi, la forza centrifuga manterrà il vostro corpo in tensione ed eviterà che le vostre gambe e braccia vadano su e giù, al di fuori della rotazione. Una volta sani e salvi fuori dalla macchina, con solo qualche taglio e livido (si spera), potrete spolverarvi i vestiti e fare autostop per trovare un altro mezzo, simulando una certa disinvoltura.
Cose da evitare: gli errori più comuni quando ci si lancia da una macchina in corsa:
1. Lanciarsi da una macchina in corsa senza aver controllato cosa c’è fuori è decisamente una cattiva idea.
2. Non provate ad atterrare in piedi: potreste anche cavarvela e riuscirci, ma più facilmente vi porterà dritti all’ospedale più vicino con le gambe rotte, come minimo.
3. È istintivo provare a mettere giù le mani. Non fatelo: vi rompereste i polsi.
4. Non proteggere la testa e tenere tesi i muscoli del collo farà sì che la vostra testa assorba tutta la forza dell’impatto. Non una buona cosa.
5. Se vi buttate dal lato sbagliato della curva andrete contro la forza d’inerzia: non fatelo.
Una scena del film Parker