Le accuse di violenza sessuale contro il principe Andrew
Il terzo figlio di Elisabetta II è accusato di avere abusato di una ragazza minorenne: la famiglia reale ha negato tutto
Il nome del principe Andrew, che ha 54 anni ed è il terzo figlio della regina del Regno Unito Elisabetta II, è circolato nell’ambito di una causa che ruota attorno alla figura di Jeffrey Epstein, un finanziere e imprenditore statunitense 61enne, amico di Andrew, che per anni ha gestito un giro di prostituzione minorile. Andrew – che ha anche il titolo di Duca di York – è accusato di avere avuto rapporti sessuali con una ragazza minorenne durante alcuni incontri organizzati da Epstein. Da anni Andrew viene criticato per alcune frequentazioni ritenute sconvenienti, e già nel 2011 aveva dovuto negare di aver partecipato alle feste a sfondo sessuale organizzate da Epstein. È la prima volta che il nome del principe, però, compare nei documenti di una causa che coinvolge Epstein.
Nel 2006, l’FBI iniziò ad indagare su Epstein identificando circa 40 ragazze che avrebbero fatto parte del giro della prostituzione: gli agenti lasciarono cadere le accuse dopo aver raggiunto un accordo con Epstein, che si dichiarò colpevole di un reato minore e rimase in carcere 13 mesi a partire dal 2008 (la pena era da un anno e mezzo). Nello stesso anno, però, due delle ragazze coinvolte nel caso hanno fatto causa ai procuratori federali che si sono accordati con Epstein, lamentandosi di non essere state contattate dall’FBI durante le trattative (Epstein, negli anni successivi, ha raggiunto degli accordi privati con alcune delle ragazze coinvolte per evitare nuovi guai giudiziari). Questa settimana, alla causa è stata aggiunta la richiesta di includere nell’accusa altre due ragazze, una delle quali ha fatto il nome del principe Andrew in alcuni documenti consegnati al tribunale.
La ragazza sostiene di essere stata avvicinata da Ghislaine Maxwell, la figlia di un amico di Epstein, e di essere stata costretta ad avere rapporti sessuali con lui e altri uomini fra il 1999 e il 2002. La ragazza ha raccontato di essere stata costretta quando aveva 17 anni ad avere rapporti sessuali con il principe Andrew in tre occasioni: fra queste, una festa a sfondo sessuale con altre ragazze organizzata su un’isola di proprietà di Epstein, nelle Isole Vergini, e un incontro privato organizzato nella casa di Londra di Maxwell.
Alcune delle persone accusate dalla ragazza hanno negato il proprio coinvolgimento nella vicenda: è il caso di Maxwell, che ha detto che le accuse della ragazza «sono già state esaminate e si sono dimostrate false», e di un professore di legge di Harvard, Alan Dershowitz, un altro uomo accusato dalla ragazza di avere avuto rapporti con lei quando era minorenne (Dershowitz ha anche incoraggiato la ragazza a fare causa direttamente a lui, così da potersi scagionare dalle accuse). Anche la famiglia reale ha diffuso un comunicato nel quale nega le accuse rivolte al principe Andrew contenute nella causa delle ragazze contro i procuratori federali:
Il fatto si riferisce ad una causa civile in piedi da anni, negli Stati Uniti, nella quale il Duca di York non è coinvolto. Di conseguenza, non faremo commenti in dettaglio. Ad ogni modo, per dissipare ogni dubbio, ogni voce di comportamenti inappropriati tenuti dal Duca nei confronti di minorenni è categoricamente falsa.
foto: Chris Jackson/Getty Images for Ascot Racecourse